Negli ultimi giorni, il Manifesto di Ventotene è stato al centro di un acceso dibattito politico, con il Presidente del Consiglio accusato di strumentalizzarne alcuni passaggi, estrapolandoli dal contesto storico. In risposta a questa interpretazione, il Movimento Federalista Europeo (MFE) di Aprilia ha organizzato una lettura pubblica del Manifesto, coinvolgendo associazioni e forze politiche locali, per riaffermarne il messaggio visionario e la sua attualità.
L’evento, che ha visto la partecipazione di ANPI “Vittorio Arrigoni” Aprilia, Reti di Giustizia, Partito Democratico di Aprilia, Sinistra Italiana Aprilia ed Europa Verde Aprilia, ha voluto contrapporre all’Europa delle nazioni, divisa e paralizzata dai veti, l’Europa di Ventotene: un’Europa unita e federale, capace di difendersi dai nazionalismi e dalle mire imperialiste.
Durante la lettura pubblica, sono state riprese le parole del Manifesto, che oggi più che mai risuonano con forza: “Oggi si cercano e si incontrano, cominciando a tessere la trama del futuro, coloro che hanno scorto i motivi dell’attuale crisi della civiltà europea, e che perciò raccolgono l’eredità di tutti i movimenti di elevazione dell’umanità, naufragati per incomprensione del fine da raggiungere o dei mezzi come raggiungerlo.”
Il Manifesto di Ventotene, oggi più che mai, si rivela attuale. Con il ritorno dei nazionalismi e le mire imperialiste che minacciano l’Europa, solo un’Unione federale può difenderla, affermando un nuovo modello di Stato e costruendo una società più giusta.
Teresa Levi, Segretaria del MFE Aprilia, ha espresso soddisfazione per la larga partecipazione all’evento, sottolineando come la lettura delle parti ancora attuali del Manifesto abbia permesso di far emergere il suo vero significato, un richiamo alla libertà, democrazia e unità europea.
Nicolò D’Ignazio, Vicesegretario del MFE Aprilia, ha evidenziato come le associazioni e le forze politiche di Aprilia abbiano saputo fare fronte comune, un “Fronte europeo”, lanciando un messaggio di unità in un momento di crisi politica per la città.
Diletta Alese e Antonio Argenziano, rispettivamente Presidente e Segretario del Comitato regionale MFE Lazio, hanno definito assurdo l’utilizzo del Manifesto di Ventotene come strumento di confusione, ribadendo come esso sia espressione del mantenimento del progetto di pace europeo.
L’evento di Aprilia ha riaffermato l’importanza del Manifesto di Ventotene come bussola per l’Europa di oggi, un’Europa che deve riscoprire i suoi valori fondanti per affrontare le sfide del presente e costruire un futuro di pace e prosperità.