“Proviamo ad immaginare un terreno grande quanto 13 campi di calcio ovvero circa 6 ettari ed immaginiamoci sopra tutta la superficie 660.000 metri cubi di rifiuti. Ecco questo è il quantitativo di sovvallo (materiale di scarto della lavorazione dei rifiuti urbani che è comunque un rifiuto speciale) che andrebbe a finire nel “deposito” (discarica) che vorrebbero realizzare nell’area di Via Savuto a La Cogna. La cosa più tragica e assurda è che sopra questo cratere da riempire a meno di 100 metri si trovano le case di una comunità di 2250 abitanti e che in un raggio che va da 500 metri a 5 km ci sono altri 15.000 abitanti. Questo dovrebbe già essere sufficiente a bocciare il progetto ma tuttavia nonostante i pareri contrari di Comune, Provincia, le osservazioni ostative presentate da decine di Comitati, Consorzi, Associazioni, manifestazioni, petizioni di cittadini, lettere di mamme delle scuole vicine, dovremo aspettare il parere della Regione. Politici della Regione che rappresentate i cittadini fate sentire la vostra voce, noi certamente faremo sentire la nostra“ così in una nota stampa il Comitato “La Cogna da borgata a quartiere”.