PRIMA il Lavoro, PRogetto per l’Integrazione lavorativa dei MigrAnti: conclusa la prima parte del progetto BUSSOLA – Laboratori di occupabilità rivolti a cittadine straniere residenti nei Comuni appartenenti al Distretto Socio-sanitario LT1.
Avviato nello scorso mese di luglio, conclude con successo un primo step il Progetto di laboratori di occupabilità “BUSSOLA”, attivato nel territorio dei Comuni appartenenti al distretto Socio-sanitario LT1 nell’ambito delle attività previste dal Progetto PRIMA IL Lavoro – PRogetto per l’Integrazione lavorativa dei MigrAnti nel LAZIO”, co-finanziato dall’Unione Europea con il Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione (FAMI) 2014-2020. Realizzato sul modello di altre esperienze già attuate a livello regionale, il Progetto BUSSOLA è rivolto ad un gruppo di cittadine immigrategià affiancate dagli sportelli territoriali in percorsi progettuali finalizzati al potenziamento del livello di occupabilità. Il Progetto, gestito dall’Associazione Compagnia del Sapere di Aprilia, si pone quale obiettivo generale il rafforzamento delle competenze umane e relazionali delle partecipanti, creando le pre-condizioni necessarie a favorire il futuro inserimento lavorativo tramite percorsi di autoimpiego costruiti sui bisogni e sulle aspettative di ciascuna. Attraverso un lavoro di scoperta e di analisi dei propri desideri e delle proprie aspirazioni, nel percorso proposto le partecipanti vengono guidate nell’individuazione dei passi da compiere per riuscire a realizzare i propri “desiderata”, costruendo relazioni positive con le comunità di appartenenza e con la società nel suo complesso. Al fine di raggiungere gli obiettivi stabiliti, il progetto BUSSOLA prevede le seguenti attività:
La prima parte del percorso progettuale, svolto nei mesi di luglio ed agosto, ha visto le partecipanti entusiaste delle attività loro proposte, in particolare per quanto appreso nel corso del primo dei laboratori artigianali, dedicato al Flower Design. Le attività del progettoBUSSOLA proseguiranno per tutto il mese di settembre, con l’avvio del secondo laboratorio dedicato alla realizzazione di articoli in pelle. Al termine del percorso, le partecipanti avranno acquisito nuove competenze tecnico-pratiche, legate all’attività artigianale che ciascuna di loro avrà scelto di apprendere, ma anche conoscenze di base necessarie a realizzare una propria idea imprenditoriale e, last but not least, avranno avuto la possibilità di accrescere la capacità fondamentale di creare reti per l’inclusione sociale.
Chiara Ruocco