Nella mattinata di oggi abbiamo fortemente voluto incontrare il Presidente dell’associazione Club Alpino Italiano, Mario Cambian, il quale ci raccontato di cosa di occupa l’associazione e da quale mente si è sviluppata. “Il Club Alpino Italiano è un’associazione ad un livello nazionale. Attualmente siamo circa 311 mila soci suddivisi in 700 sezioni e sottosezioni. Aprilia è una di queste sezioni e svolte un’attività sul territorio di tipo escursionistica. Promuoviamo le attività nelle scuole per i ragazzi e la partecipazione è aperta a tutti; vi partecipano alle escursioni giovani e meno giovani. Ovviamente i più giovani fanno attività escursionistiche più consone alla loro età: escursioni alpinistiche su neve e ghiaccio; i meno giovani fanno esclusivamente trekking di varie difficoltà”. Il CAI è un sodalizio e risale al 1962 quando il Dott. Enzo Meccia, sociologo presso lo stabilimento Simmenthal di Aprilia coadiuvato dal Dott. Cleto Nencini, farmacista, e dal giovane Prof. Giuliano Fravolini, geologo ed ex Ufficiale Artiglieria Alpina, creò il gruppo giovani CAI Aprilia, iscrivendoli alla Sottosezione di Latina allora Sezione di Roma. Nello stabilimento Cral-Simmenthal, venivano organizzate conferenze e proiezioni cinematografiche inerenti alla montagna.
Il numero degli iscritti cresceva e ciò permise di fare richiesta al fine di istituire una Sottosezione ad Aprilia, accolta nel 1991. Inizialmente la sede per gli incontri e le informazioni era presso la biblioteca comunale. A partire poi dal 1995 hanno in iniziato ad essere coinvolti nelle escursioni anche ragazzi diversamente abili, che non solo hanno avuto essi stessi la possibilità di provare nuove sensazioni, ma hanno anche diffuso in tutto il gruppo quel clima di solidarietà e di mutuo soccorso che ancora oggi contraddistingue il Club Alpino Italiano. Per richiedere sulle attività sociali svolte basta recarsi alla Sottosezione ubicata in Via Carlo Cattaneo (ex mattatoio), grazie anche alla sempre cortese disponibilità del Comune di Aprilia. Tra le attività spiccano le escursioni a cadenza quindicennale in varie location situate in tutte Italia. In passato spicca anche il fiore all’occhiello del percorso compiuto con il pellegrinaggio a Santiago de Compostela (Spagna). Nella storia del CAI Aprilia è stata rivolta anche molta attenzione all’organizzazione di corsi di cordologia e di conoscenza ed orientamento in montagna, con tanto di mostre fotografiche a sostegno delle spiegazioni. Attualmente con 250 iscritti ed oltre, da Sottosezione la stessa è diventata Sezione di Aprilia.
Melania Orazi