Fare Verde Aprilia contro le trivellazioni

Fare Verde Aprilia invita i cittadini a votare “sì” al Referendum Abrogativo del 17 Aprile

Borace:”Serve una politica ambientale più attenta al rispetto della Natura e una costante riduzione dei consumi sono le uniche strade che ci permetteranno di cercare l’indipendenza energetica”

Fare Verde Aprilia parteciperà al Referendum del 17 aprile pronto a battersi non solo contro qualsiasi trivellazione ma anche in prima linea per la difesa dell’ambiente marino.

“Fare Verde Aprilia-afferma Daniele Borace, presidente del nucleo apriliano- invita a votare SI al Referendum del prossimo 17 Aprile perché è l’occasione giusta per sensibilizzare i cittadini. Non solo per dire NO alle trivellazioni (anche entro le 12 miglia), ma soprattutto per dare una direzione energetica al nostro Paese che non può certamente essere quella fossile, basata sul petrolio. Energia rinnovabile e riduzione dei consumi per lasciare un ambiente più sano alle generazioni future. Fare Verde sarà impegnato in questa campagna referendaria per dare voce a chi non può difendersi da solo”.

Locandina Fare Verde

Cosa troveremo scritto nel testo referendario?

Il quesito che troveremo nel testo referendario, spiega Borace, sarà il seguente: ‘Volete che, quando scadranno le concessioni, vengano fermati i giacimenti in attività nelle acque territoriali italiane anche se c’è ancora gas o petrolio?’

“In sostanza-continua il presidente di Fare Verde Aprilia-si chiede di abrogare l’articolo 6 comma 17 del Codice dell’ambiente. Inizialmente le 9 Regioni hanno proposto ben 6 quesiti da sottoporre a referendum e 5 di questi non sono stati accolti perché il governo ha legiferato in materia nella legge di stabilità, evitando così la scure del referendum. La tematica ambientale è il nocciolo della questione: ben 9 consigli regionali e tutte le associazioni ambientaliste si stanno opponendo allo sfruttamento dei piccoli giacimenti di petrolio e gas del Mediterraneo. Il rischio di disastro ambientale è troppo alto. Il nostro mare è “un grande lago” e in caso di sversamento si creerà una situazione irreparabile. La vittoria permetterà di negare al governo la possibilità di legiferare in favore delle trivellazioni. Servono alternative ed è necessario ridisegnare il nostro modo di pensare. Una politica ambientale più attenta al rispetto della Natura e una costante riduzione dei consumi sono le uniche strade che ci permetteranno di cercare l’indipendenza energetica, in forme più pulite e meno impattanti per il nostro ambiente. Costruiamo un futuro migliore del nostro presente”.

Fare Verde Aprilia è disponibile a dare il proprio contributo al comitato per il SI che si costituirà ad Aprilia, ricordando che l’ambiente non ha colori politici.