Non è ormai una novità che, a quasi un mese dalle elezioni amministrative del 14-15 maggio 2023, da dichiarazioni e voci di corridoio, il centro destra, capitanato dal candidato Lanfranco Principi, sembrebbo diviso e alle prese con discussioni variopinte. Tramite la seguente dichiarazione, il vice portavoce provinciale dei FDI Edoardo Baldo, smentisce ogni dubbio a riguardo, precisando che il confronto non sempre è sinonimo di conflitto.
“A seguito di una serie di susseguirsi di dichiarazioni, posso definirmi molto stupito; dichiarazioni da parte di alcuni componenti dell’attuale Amministrazione che descrivono una città immaginaria e cercano di dare un immagine di compattezza, di assenza di colori mentre descrivono un centro destra diviso e senza idee. Non so se è una “storiella” che si raccontano fra loro o che provano a raccontare agli apriliani, ma vorrei rassicurare tutti, e per prima l’Amministrazione uscente: avere molto idee e condividerle, anche animatamente, non è sinonimo di divisione, anzi, non è che la mera dimostrazione di un duro lavoro per risollevare una città abbandonata da 12 anni. Mi fa, onestamente, più paura -continua Baldo- la quiete di chi sembra che le decisioni le prendano in pochi, che una sana discussione fra partiti, liste, uomini e donne che possono liberamente esprimere le proprie idee. Anche l’esaltazione stessa della coalizione civica mi fa riflettere in cui vediamo PD e Azione e altri partiti che hanno, anche senza troppi problemi, lasciato il simbolo per creare delle liste civetta e/o occupare posti in liste già esistenti.
Voglio evitare commenti strumentali sui salti della barricata quando poi l’attuale maggioranza nel suo interno ha fagocitato tutte le opposizioni della sinistra, candidate contro Terra, e che si sono ritagliate degli spazi e/o incarichi anche di giunta. Civico è un progetto che nasce civico e non che prova a sopravvivere mettendo una maschera a simboli di partiti. Per questo credo che l’amministrazione di questa città debba tornare a chi non ha bisogno di sembrare, mascherarsi o fingere qualcosa che non si è: il centro destra ha le capacità per costruire un’altra Aprilia.”
Chiara Ruocco