“Il 2 Dicembre si è tenuta la videoconferenza nella quale come presidenti del Consorzio La Gogna e del Comitato dalla borgata al quartiere, ci siamo confrontati con i rappresentanti del Comune, di ATO4 e di Acqua Latina, per definire gli atti necessari per mettere in funzione tutta la rete fognaria.
Da quel giorno non abbiamo avuto più rapporti con i rappresentanti del Comune e di Acqua Latina, benchè, con l’Assessora Caporaso, si era convenuto di incontrarci a breve scadenze per verificare l’andamento della situazione nell’area Crati e discutere sugli interventi e i tempi nei quali procedere nel resto della borgata.
Restano quindi, ancora oggi aperti i problemi che il 2 Dicembre ritenevamo fiduciosi, che fossero ormai avviati a soluzione.
Per quanto riguarda Acqua Latina: non sappiamo se ha concluso il contratto con l’ENEL per la fornitura dell’energia elettrica necessaria per il collaudo dei lotti di rete fognaria dove sono presenti impianti di sollevamento; non sappiamo se alle 143 persone dell’area Crati che hanno fatto l’allaccio alla rete fognaria e i precontratti presso la sede del Consorzio – poi consegnati agli uffici della Società – sono state fornite la documentazione e le informazioni per concludere il contratto;
Per quanto riguarda l’Assessorato ai Lavori Pubblici: non è stato effettuato il passaggio formale della rete fognaria realizzata nel primo lotto Cogna, causa danni che si sono registrati sulla condotta e su alcuni pozzetti lungo un tratto di Via della Primavera;
non sappiamo se saranno utilizzati generatori di corrente, dove esistono impianti di sollevamento, intanto per procedere ai collaudi di tutti i tratti di rete fognaria realizzati.
Dopo la videoconferenza non siamo rimasti fermi: abbiamo lasciato che passasse a qualche giorno e poi con più messaggi wapp e infine con una mail, abbiamo chiesto di fissarci un incontro anche alla luce delle informazioni e proteste che cominciavano a arrivare dai cittadini, insoddisfatti dei rapporti con Acqua Latina in materia di informazioni e documentazione.
Tranne un secco messaggio arrivato verso la metà di Dicembre: “ci stiamo lavorando” nulla è avvenuto da quella data e d’altra parte nulla ormai ci aspettavamo considerato il periodo verso il quale si stava andando.
Stiamo purtroppo ritornando alle situazioni che abbiamo vissuto nel corso degli ultimi 3-4 anni: indicazione di scadenze per l’entrata in esercizio di tutta la rete fognaria, mai rispettate.
Oggi, dopo l’entusiasmo suscitato dall’entrata in funzione del depuratore e la possibilità per un numero anche se limitato di cittadini di scaricare in fogna, ci ritroviamo con l’80% delle abitazioni che non possono ancora utilizzare la rete fognaria.
Torneremo a chiedere ufficialmente nei prossimi giorni all’Assessora Luana Caporaso, di fissarci urgentemente un incontro nel quale conoscere:
– chi e quando interverrà per riparare il guasto su Via della Primavera per completare poi il passaggio della rete a Acqualatina e consentire a oltre 300 abitazioni esistenti nel primo lotto Cogna di scaricare in fogna;
– se intende, come da impegni presi, ricorrere all’uso di generatori di corrente nel caso Acqualatina ritardi nel concludere il contratto con l’ENEL per mettere in funzione gli impianti di sollevamento, collaudare e passare alla Società gli altri tratti di rete fognaria realizzati, così altre 270 abitazioni, potranno scaricare in fogna ricorrendo, in mancanza di alternative, a stipulare il contratto con l’ENEL a nome del Comune;
– se chiederà a Acqualatina di farsi carico della realizzazione della rete fognaria nell’area di Via delle Azaalee;
– se metterà in programma, in attuazione di impegni già presi, interventi sulle strade prive di asfalto nelle varie parti della borgata con materiali idonei a consentire la mobilità dei cittadini in sicurezza anche in caso di piogge.
In relazione a quanto avverrà rispetto i temi sopra esposti, nel mese di Gennaio metteremo in programma un assemblea per informare i cittadini e decidere eventuali iniziative da assumere.”