“Mentre l’amministrazione uscente, rappresentata dal binomio inscindibile Terra- Caporaso, è troppo impegnata a portare avanti un’azione di propaganda spicciola fatta solo di inaugurazioni estemporanee e interventi frettolosi dell’ultimo minuto pagati con soldi pubblici per scopi elettorali, passa sotto traccia l’avvio in data 26/04/2023 della procedura per la Valutazione dell’Impatto Ambientale finalizzato alla realizzazione di una nuova discarica, ubicata tra Fossignano e La Gogna presso la ex discarica di Santa Apollonia. Il progetto presentato dalla Frales srl per la realizzazione di una discarica ad Aprilia era nell’aria da tempo, ora che c’è l’ufficialità il Sindaco Antonio Terra è dormiente, pur conoscendo le tempistiche serrate necessarie per opporsi a quel piano, una strategia che in passato è servita a bloccare per tempo i tentativi di portare in Città impianti impattanti. Per presentare le osservazioni infatti, c’è tempo solo fino al 26 maggio 2023. Non possiamo permetterci di perdere neanche un minuto, bisogna adoperasi per lanciare un allarme a tutti i comitati di quartiere e ai cittadini affinché abbiano modo di manifestare il proprio dissenso nelle sedi deputate. Una strategia che in passato ci ha permesso di bloccare altri tentativi simili, tramite Commissioni e Coonsigli Comunali propedeutici alla presentazione delle osservazioni. Ben consapevoli della responsabilità che il ruolo di amministratore comporta, ieri mattina abbiamo presentato a nome e per conto di tutte le liste e di tutti i Consiglieri d’opposizione, una richiesta urgente per convocare un Consiglio Comunale straordinario avente ad oggetto la richiesta di Via per il progetto della Frales. Un’urgenza motivata dal carattere impattante dell’opera sul territorio.
La maggioranza Terra/Caporaso, che spesso ama utilizzare a fini propagandistici il no alla discarica, seguendo un modus operandi già collaudato con il no di facciata ad altre battaglie importanti per la nostra città, dimostra ancora una volta il disinteresse a condurre un’azione politica mirata alla difesa del territorio da minacce reali. Un atteggiamento che si accorda perfettamente con quello della provincia, non a caso vicina per colore politico a quei partiti che Terra ha ospitato nella sua coalizione civica sotto mentite spoglie. Qual’é il valore aggiunto di avere un rappresentante in Provincia, se quando c’è un’emergenza tutto tace? Il sindaco di una città come Aprilia, che dovrebbe andare a combattere in ogni sede per contrastare il progetto cosa fa? Si ferma per cercare voti pensando alla campagna elettorale?“
Chiara Ruocco