“Legalità significa sviluppo, crescita e benessere per tutti e tutte. In questi anni, ho avuto modo di confrontarmi con tante associazioni e tante persone che ad Aprilia, quotidianamente, sono impegnate nella diffusione dei valori di legalità e trasparenza.
Parlare di cultura della legalità significa, per noi, realizzare un’alleanza tra istituzioni e società civile, finalizzata alla costruzione del bene comune. Un bene comune messo troppo spesso sotto assedio dalle disuguaglianze economiche e sociali (aggravate dagli anni della pandemia), da comportamenti poco limpidi e dalla difficoltà – anche della politica – di dare risposte efficaci ai problemi quotidiani delle comunità.
È anche per questo, che voglio dare nuovo impulso ad alcune tra le iniziative che già oggi vengono realizzate nella nostra città. A partire dal Villaggio della Legalità, uno degli eventi che da qualche anno riesce a mettere insieme scuole e associazioni. È su questa base che vogliamo realizzare un vero e proprio Festival cittadino, punto di arrivo di percorsi e iniziative che si svolgono durante tutto l’arco dell’anno. Di più: se sarà sindaca, il Comune punterà ad estendere alcuni progetti educativi di educazione civica e alla legalità – che già oggi si svolgono in alcuni istituti, sempre ad opera delle nostre associazioni – in tutte le scuole medie inferiori e superiori della città.
Infine, sono consapevole che dobbiamo garantire maggiore partecipazione attorno ai lavori della Commissione sui beni confiscati, ancor di più di quanto abbiamo fatto in questi anni. L’utilizzo dei beni requisiti alla criminalità organizzata è un’azione centrale nella diffusione di una cultura che ponga al centro il bene comune, anziché interessi particolari.
Sono certa che attraverso queste azioni, sapremo valorizzare al meglio le tante buone pratiche della nostra città e migliorare l’azione politica e amministrativa”.
Così in una nota la candidata sindaca di Aprilia, Luana Caporaso.
Chiara Ruocco