Si è svolta questa mattina, durante la trentaquattresima Mostra Agricola di Campoverde, la conferenza contro il caporalato e lo sfruttamento dei lavoratori nelle realtà agricole e industriali del territorio pontino. Numerosi gli ospiti eccellenti che sono intervenuti nell’evento, situato nell’Area Convegni della Mostra. Alle 10:00 inizia l’incontro che vede da subito un grande coinvolgimento degli ospiti dell’iniziativa, attirando anche un consistente pubblico che ha assistito dall’inizio alla fine gli interventi dei vari invitati. Fra essi, partecipano anche Damiano Coletta, sindaco di Latina e Antonio Terra, sindaco di Aprilia; dirige l’incontro Rosario Grasso.
Giuseppe Cappucci, rappresentante Flai-Cgil, nel suo intervento attacca duramente i fattori che, specialmente negli ambienti rurali della provincia di Latina, portano ad un incremento dello sfruttamento dei lavoratori. A seguire, prende la parola la Senatrice Elena Fattori; nata a Rimini, si è laureata con lode in scienze biologiche presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” . Ha conseguito il dottorato (PhD) in biologia molecolare presso l’Università Irchel di Zurigo nel 1994.
L’ospite, senatrice del M5S, ha spiegato dettagliatamente le dinamiche che portano all’impoverimento delle componenti più piccole delle grandi catene produttore-intermediario-venditore. In particolare, ha evidenziato come le realtà agricole italiane hanno bisogno di essere protette e tutelate nell’ambito della qualità del prodotto e di vita del lavoratore. Infatti, afferma, le aziende italiane del settore non possono certamente competere sul piano quantitativo con i grandi mercati come quello americano o asiatico. Pertanto, l’ambito su cui produttori e amministratori devono concentrarsi è indubbiamente la qualità del prodotto e del mondo che esiste dietro la sua raccolta e lavorazione.
Sulla stessa linea, l’Assessore all’Agricoltura Enrica Onorati, nata a Priverno e laureata in Scienze Politiche; incoraggia tra l’altro un approccio adeguato da parte del consumatore nel confronto dei venditori e dei produttori, definendo importante, nell’ambito della lotta al caporalato, una “scelta etica del consumatore“, favorendo l’acquisto di prodotti certificati e conformi alle normative di tutela della produzione e del lavoratore.
Luigi Trama