Acquedotto pericolante: i residenti si appellano all’Amministrazione

Campo di Carne, la struttura comunale abbandonata è malfunzionante e desta preoccupazioni: il recente rogo delle sterpaglie circostanti non deve passare inosservato

In una precedente intervista i residenti di Campo di Carne, insieme al Comitato di Quartiere, hanno manifestato contro l’installazione di un impianto di telefonia mobile adiacente ad un’abitazione privata. Nello stesso intervento l’occhio della telecamera ha registrato lo stato di abbandono di un area comunale dove è presente l’ormai noto acquedotto. Caso ha voluto che, dopo diversi giorni dall’intervista, le sterpaglie che circondano la struttura abbiano preso fuoco, spento poi dai residenti che dimorano a ridosso dello stesso.

L’acquedotto – a detta dei residenti – non è funzionante da molto tempo e per giunta malsicuro: l’attuale situazione di abbandono e degrado è stata più volte denunciata all’Amministrazione comunale, che tarda però a disporre interventi di messa in sicurezza e di tosatura dell’erba. Infatti questo ritardo avrebbe innescato un certo malumore nei residenti, inasprito dal recedente incendio divampato nell’area recintata sottostante l’acquedotto adiacente alle abitazioni. Il tutto comprende anche la sensazione di abbandono e di disinteresse nei confronti delle esigenze della borgata stessa, che quotidianamente affronta problematiche di diversa natura: rifiuti lasciati a bordo strada, odori molesti (da capire ancora natura e provenienza), la realizzazione dei marciapiedi che sembra richiedere più tempo del dovuto, ma il progetto risulterebbe essere in municipio pronto per la sua attuazione.
I residenti si definiscono “stanchi e sfiduciati”, vittime di una nuova beffa che cadrà proprio sopra le loro teste: l’installazione di un’ennesima antenna telefonica con tutto quello che ne consegue.

Melania Orazi