“Non ci siamo accorte di nulla, l’attività non è mai stata fermata, ed il centro non è stato mai evacuato“. Abbiamo raggiunto al telefono una ragazza apriliana presente ad Euroma 2 negli attimi concitati dell’allarme – rivelatosi falso – bomba attivato all’ora di pranzo.
“Abbiamo appreso la notizia dai clienti, i quali erano stati invitati parcheggiare all’esterno del centro. Al parcheggio coperto, invece – prosegue – erano al lavoro artificieri e Polizia“.
La voce pian piano si rilassa, ma lo spavento c’è stato: “Ogni rumore, mentre abbiamo appreso la notizia, aveva un suono diverso: ora sta tornando tutto alla normalità“.