L’uomo, con la complicità di alcuni suoi connazionali albanesi, si era specializzato in reati contro il patrimonio quali ricettazione, furto e non disdegnava le rapine in ville dei castelli romani. Nel gennaio 2008, mentre stava consumando l’ennesima rapina in villa a Velletri, lo straniero venne attinto alla spalla e alla gamba da due colpi di pistola esplosi dal proprietario dell’immobile ove la banda aveva fatto irruzione in piena notte. Sebbene a seguito di tale infortunio fosse rimasto claudicante, il rapinatore non aveva comunque rinunciato alla carriera criminale, fornendo comunque il proprio contributo in veste di autista ovvero fungeva da palo per il sodalizio criminoso. I poliziotti del Commissariato di Cisterna di Latina hanno quindi intrapreso articolate e meticolose indagini finalizzate ad individuare il soggetto in argomento; è stato quindi scoperto un appartamento ad Aprilia in uso ad alcuni suoi congiunti e nella mattinata odierna gli sforzi sono stati premiati. Dopo ripetuti servizi di appostamento e pedinamento, convinti della sua identità – testimoniata anche dalla sua camminata claudicante – i poliziotti si sono determinati a bloccarlo e condurlo presso il Commissariato di Cisterna. Una volta ultimati i riscontri dattiloscopici, si è avuta conferma trattarsi proprio della persona ricercata, che è stata quindi trasferita presso la Casa Circondariale di Vasto (CH) dove sconterà la pena.