Aprilia: beccato nuovamente a trasportare carne violando le normative.
La Polizia Stradale ha fermato un autocarro sulla SS148 Pontina che trasportava carne in totale violazione delle normative.
Nella mattinata odierna una pattuglia del Distaccamento Polizia Stradale di Aprilia ha proceduto a fermare un Autocarro per trasporto di merce che viaggiava spedito sulla SS 148 Pontina all’altezza di Aprilia. Da un primo controllo gli operatori, oltre ad accertare l’eccesso di velocità, prontamente contestato, hanno rilevato incongruenze sulla documentazione del veicolo e della merce trasportata, proveniente da una ditta di Velletri (RM), consistente in carne fresca in mezzene e quarti ed in parte confezionata, di origine bovina e suina. In considerazione della particolarità del trasporto, costituito da diverse decine di quintali di carni tutte di provenienza estera, gli stessi operatori hanno approfondito doverosamente il controllo, con l’ausilio di personale qualificato dello stesso Reparto, nonché del Servizio Veterinario dell’Azienda A.S.L. di Latina, prontamente intervenuti. A seguito del controllo sono state riscontrate gravi violazioni di carattere amministrativo dell’autocarro. Infatti è stato riscontrata la non conformità del veicolo utilizzato per il trasporto, a causa dell’omessa registrazione e notifica di attività della ditta proprietaria del mezzo, che non aveva regolarizzato nemmeno il passaggio di proprietà, ed è stato inoltre rinvenuto il trasportare di merci illegalmente poiché privo di titolo autorizzativo per il trasporto merci.
Per tale motivo il conducente I.I. 46enne di nazionalità Rumena è stato multato con un importo di circa 9.000 euro con conseguente sequestro dell’autocarro. Quello che tuttavia risultava evidente agli operatori impegnati nel controllo era il fatto che lo stesso pochi anni prima era stato “beccato” dagli stessi specialisti intervenuti, sempre a trasportare carni per la stessa catena di negozi di macelleria e sempre in violazione delle normative igienico sanitarie. Anche in quella circostanza era stato pesantemente sanzionato con distruzione della merce trasportata. Naturalmente oltre a quanto già accertato, verrà incaricata la ASL di competenza per le successive doverose indagini presso la sede della ditta.