Questa mattina, 12 febbraio 2025, una vasta operazione congiunta dei Carabinieri di Aprilia e della DIA di Roma ha portato all’arresto di 8 persone, accusate di associazione a delinquere di tipo mafioso e altri gravi reati. L’operazione, coordinata dalla DDA di Roma, si è svolta tra Aprilia, Latina, Torino, Siracusa, Salerno e Lecce.
Gli arresti sono l’epilogo di un’indagine iniziata nel 2021, che ha svelato l’esistenza di una ramificata associazione criminale operante nel territorio di Aprilia e zone limitrofe, con legami diretti con una cosca di ‘ndrangheta del mandamento reggino.
L’organizzazione, capeggiata da un latitante, si avvaleva di una struttura interna ben organizzata per l’occultamento dei profitti illeciti, l’intestazione fittizia di attività commerciali e il finanziamento delle spese legali degli associati già coinvolti in procedimenti giudiziari.
Le indagini hanno permesso di accertare la continuità operativa del sodalizio criminale, culminata nel ritrovamento di ordigni esplosivi utilizzati per azioni intimidatorie ai danni di una società di trasporti.
Nel corso dell’operazione, sono state sequestrate due società, attive nei settori della ristorazione e dei profilati plastici, con sedi tra Latina e Aprilia, riconducibili agli indagati.
L’operazione odierna rappresenta un ulteriore sviluppo dell’inchiesta “Assedio”, che nel luglio scorso aveva portato all’arresto dell’ex sindaco di Aprilia, Lanfranco Principi, e di altri 22 soggetti, già rinviati a giudizio.
Chiara Ruocco