Arrestato funzionario di Aprilia dell’Ufficio del Giudice di Pace

 Altri 4 dipendenti indagati per truffa ai danni dello Stato e falso

Nuovo arresto per il funzionario di Aprilia dell’Ufficio del Giudice di Pace di Latina.
A seguito di illeciti commessi nei mesi scorsi, nell’Ottobre di quest’anno Dario Pace viene arrestato per peculato: riscuoteva denaro contante da parte di utenti sprovvisti di marche da bollo, che rassicurava sostenendo che lui stesso avrebbe poi provveduto ad applicarle sugli atti.
Grazie ad una serie di appostamenti e pedinamenti, l’attività investigativa ha permesso di portare alla luce eventuali assenze ingiustificate al lavoro.

I finanzieri attraverso rilievi fotografici e video riprese hanno scovato che in realtà talune persone sbrigavano servizi personali o ripresi presso la propria abitazione. Tutto questo avveniva con una complicità reciproca, come nel caso di un dipendente che apponeva la firma al posto del collega che si era allontano, comunicando allo stesso la mancata presenza di chi doveva occuparsi del controllo.

Al termine delle indagini il Gip di Latina ha disposto nei confronti di Dario Pace la misura coercitiva degli arresti domiciliari con l’utilizzo del braccialetto elettronico; contestato allo stesso anche il reato di induzione indebita a dare o promettere utilità per aver percepito indebitamente del denaro, per l’espletamento di pratiche d’ufficio a favore di alcuni utenti.

A ciò si aggiungono i reati di truffa ai danni dello Stato, falso e distribuzioni di documenti; il Gip ha anche predisposto nei confronti di altri soggetti la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria nei giorni di prestazione dell’attività lavorativa, per due volte al giorno, prima dell’entrata e dopo l’uscita dagli uffici.

Melania Orazi