Un altro colpo alla criminalità sommersa, quello del contrabbando e della vendita illegale. La Guardia di Finanza ha concluso in queste ore un’ingente operazione rivolta al sequestro di 4000 articoli cinesi potenzialmente nocivi per la salute del consumatore.
I sequestri sono stati predisposti tra Formia e Minturno, su prodotti non conformi alle regolamentazioni europee: le indagini, fa sapere il Corpo, sono state coadiuvate dall’utilizzo della piattaforma SIAC, che vede la collaborazione dei titolari dei brand.