Nella scorsa notte, il sindacalista UGL Carmine Olanda è stato vittima di un atto intimidatorio, sul quale si stanno concentrando le indagini del comando di polizia penitenziaria di Velletri, dipartimento al quale appartiene Olanda.
Non è esclusa la pista legata al proprio ruolo sindacale, come conferma Alessandro Valiani, segretario generale della UGL Lazio.
Non conosco ancora le ragioni di tale vile gesto, una cosa però è certa: in queste ultime settimane, diversi dirigenti sindacali dell’Ugl, sia nazionali che regionali, sembrano vittime di particolari attenzioni verosimilmente intimidatorie, forse
per destabilizzare il rinnovamento all’interno di tutta la Ugl, intrapreso dal Segretario Generale Francesco Paolo Capone”. Esprimo – aggiunge Valiani – profonda solidarietà al Segretario Olanda che, oltre all’impegno regionale, ha sempre condotto in prima linea battaglie per le difficili condizioni di lavoro dei poliziotti penitenziari del carcere di Velletri.
Messaggi di solidarietà, inoltre, sono giunti amche da Alessandro De Pasquale, segretario nazionale del sindacato al quale appartiene Carmine Olanda.