Nessun ritardo, nessun intoppo, l’opera monumentale di Casello 45 è destinata a proseguire.
Voci di corridoio alludevano al ritrovamento di mine antiuomo oppure ordigni bellici risalenti alla II Guerra Mondiale, che avrebbero costretto gli operai ad interrompere il lavori. Invece proprio nella giornata di oggi sono iniziate le operazioni di bonifica da eventuali ordigni bellici, ma non è detto che gli stessi siano necessariamente presenti.
Il Presidente del Comitato Ambiente e Sicurezza Stradale, Ezio Capone, intende precisare la reale situazione: “Dopo varie peripezie tecnico-politico-amministrative, si è giunti all’ambito traguardo. Purtroppo oggi il Sindaco di Aprilia era nell’impossibilità di presenziare a causa del consiglio comunale; anche l’Assessore Fioratti avrebbe dovuto garantire la presenza, ma per i numerosi impegni istituzionali ciò non è stato possibile. Tuttavia i lavori hanno avuto inizio senza nessuna difficoltà. A smentire qualsiasi voce che parlava di mine ed altri congegni ritrovati, c’è da dire che effettivamente e realmente la vera operazione di bonifica per la ricerca degli stessi è iniziata solo oggi. Nessun ritardo è avvenuto a causa di ritrovamenti particolari.
Credo fermamente che qualsiasi tipo di voce di corridoio trapelata recentemente sia del tutto inattendibile, e spero che in futuro tutti coloro che non abbiano competenze tecniche o amministrative pensino esclusivamente alle loro mansioni giornaliere.
Per qualsiasi chiarimento invito i curiosi a rivolgersi al sottoscritto oppure, qualora io non ispiri fiducia, direttamente al capo cantiere per il quale io sono pronto a garantire l’intervento. Il mio impegno non è mai stato circoscritto solamente su questo argomento, infatti mi sono mosso affinché alcune aziende del Comune di Aprilia collaborassero insieme alla ditta principe del progetto.
Anzi, voglio ribadire a tutti la mia soddisfazione ed il mio orgoglio perché l’iter è giunto a compimento, ed il fatto che siano coinvolte anche aziende locali è un ulteriore motivo per sorridere.”
I tempi previsti per i lavori, va detto, non sono brevissimi; potrebbero sorgere delle difficoltà per i pedoni ed i residenti per attraversare il casello. In tal caso come intendono provvedere l’Amministrazione Comunale e la dirigenza delle Ferrovie dello Stato? Sarebbe un peccato se un’opera di tale livello, volta a dare lustro alla città di Aprilia, comportasse problemi logistici che siamo sicuri saranno risolti.
Melania Orazi