Nel corso della settimana che si sta concludendo, la Questura di Latina ha proseguito in tutto il territorio della provincia le attività di contrasto alle attività criminali, impiegando oltre 200 Volanti, in turni articolati a copertura delle 24 ore giornaliere, avvalendosi della collaborazione della Polizia Stradale, del Reparto Prevenzione Crimine e delle unità cinofile antidroga.
L’attività di prevenzione dei reati e controllo ha comportato i seguenti risultati: i posti di controllo effettuati in tutta la provincia sono stati 111, nel corso dei quali sono state identificate oltre 1800 persone e controllati oltre 900 veicoli. Sono stati inoltre controllati 42 cittadini extracomunitari al fine di verificarne i titoli di soggiorno e la regolare posizione sul territorio nazionale.
A seguito dei citati controlli sono state contestate 101 infrazioni al Codice della Strada e sono stati inoltre ritirati 11 documenti – tra patenti e carte di circolazione – ed è stato sequestrato un veicolo di provenienza furtiva.
La decorsa settimana ha fatto registrare 9 arresti, di cui 5 in esecuzione di Ordinanza di Custodia Cautelare di collocamento in comunità emessa dal GIP presso il Tribunale dei Minorenni di Roma per i reati di estorsione e lesioni pluriaggravate. Un altro arresto in esecuzione di Ordinanza della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Latina per il reato di maltrattamenti in famiglia. Due arresti sono stati eseguiti nei confronti di due persone inottemperanti al divieto di avvicinamento alla Parte Offesa e l’ultimo per resistenza e violenza a P.U..
Ulteriormente, l’azione repressiva e preventiva ha condotto al deferimento in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria di 13 persone, ritenute a vario titolo responsabili della commissione di molteplici reati, tra cui inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità e apertura abusiva dei luoghi di pubblico spettacolo, porto abusivo di oggetti atti ad offendere, atti persecutori, molestie, lesioni, truffa, guida in stato di ebbrezza, detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacente col conseguente sequestro di 14 gr. di cannabinoidi. Quest’ultimo reato contestato dai poliziotti del Commissariato di Fondi nei confronti di un ventenne.