Dalle 19:30 di ieri, la discarica di via Roncigliano, a Cecchina, ha visto l’impianto di stoccaggio andare a fuoco: l’incendio è stato domato intorno alla mezzanotte, ma l’impianto – stando alle prime agenzie – è a rischio crollo, è stato dichiarato inagibile.
Dalle fiamme della discarica di Cecchina si è sprigionata una nube tossica che sta via via diradandosi nei territori limitrofi. Per domare le fiamme sono al lavoro mezzi speciali dei Vigili del Fuoco di Roma e del territorio dei Castelli Romani.
Le abitazioni limitrofe, inoltre, sono state fatte evacuare al fine di agevolare la gestione dell’incendio, il quale ha coinvolto tonnellate di rifiuti indifferenziati.
Conseguentemente allo sviluppo della nube tossica, la Protezione Civile, poche ore dopo, ha diramato un’informativa che intima ai cittadini di mantenere la calma e di chiudere porte e finestre, onde evitare potenziali danni.
A causa dell’incendio che ha distrutto l’impianto di trattamento rifiuti di via Roncigliano e a seguito dello sprigionarsi di una lunga colonna di fumo, si consiglia in via cautelativa di dormire con le finestre chiuse. Al momento la situazione è sotto controllo e tecnici della Asl e dell’Arpa sono sul posto per verificare l’entità dei danni, non solo materiali. Non appena vi saranno indicazioni e o disposizioni, verranno immediatamente divulgate. Vale per tutti i residenti di Lanuvio, Albano, Cecchina, Pavona, Ariccia, Lanuvio, Ardea, Genzano
Sul posto, nell’immediato, si è recato l’Assessore Regionale Mauro Buschini, il quale ha annunciato i controlli dell’ARPA già da questa mattina.
Buschini, inoltre, ha annunciato già lo smistamento dei rifiuti della discarica di via Roncigliano in altri impianti regionali: con alta probabilità, buona parte dei rifiuti sarà “dirottata” alla Rida Ambiente di Aprilia, unico TMB in grado di gestire un quantitativo di rifiuti così gravoso, e potrebbe essere coinvolto anche il TMB di Viterbo.
A cura di Matteo Maria Munno e Melania Orazi