Era riuscita a fingere una gravidanza, ma poi la madre ha dovuto confessare tutto alla Polizia.
La collaborazione tra la Squadra Mobile di Roma, di Ancona e della Questura di Latina ha chiarito una storia molto complessa.
L‘incredibile storia conclusa stamattina con tre arresti coinvolge una donna di 35 anni, sua madre ed una 25enne romena.
Quest’ultima è la donna che ha realmente dato alla luce una bambina all’Ospedale Civile di Anzio lo scorso febbraio.
In un primo momento, però, non aveva voluto riconoscerla.
Tornata successivamente sui suoi passi, l’aveva ripresa con sé facendo poi perdere le sue tracce.
Le altre due donne coinvolte nella vicenda hanno avuto la colpa di prendere appuntamento per l’iscrizione all’anagrafe della presunta bimba partorita in casa.
Disertando i vari appuntamenti, però, hanno insospettito i dipendenti del Comune di Latina i quali hanno allertato la Polizia.
Dopo vari interrogatori, la madre della 35enne ha confessato la falsa gravidanza della figlia e raccontato la vicenda relativa alla donna romena.
Una storia intricata che, fortunatamente, si è conclusa con il ritrovamento della neonata da parte della Squadra Mobile di Roma.
Le condizioni della bimba sono buone, ed ora si trova in una Casa Famiglia romana attrezzata per la cura dei neonati.
Il reato contestato alle tre persone ora costrette agli arresti domiciliari è tentativo di alterazione di stato civile.
Inoltre, sono state imputate quattro infrazioni alla norma che regolamenta le pratiche di adozione dei minori.
di Massimo Pacetti