Strade disastrate e allagate; è questa la problematica che oggi, come ad ogni nubifragio, si presenta nel Quartiere di Fossignano. Ad ogni acquazzone lo stesso problema e i cittadini sono stanchi e non ne possono più; chiedono l’intervento immediato del Sindaco Terra.
Le vie diventano delle vere e proprie “piscine a cielo aperto” (o “terme di Santo Stefano”, come le ha definite, tra lo scherzo e l’amareggiato, una cittadina di Aprilia sui Social Network). Le strade colpite sono sempre le stesse; via Salzare, via Fossignano e via Brembo.
L’asfalto si riempie di buche e acqua e i tombini saltano. Immettersi per strada, soprattutto con le vetture, diventa davvero rischioso.
Unica consolazione; via Sacco. Infatti, la continua pioggia ha reso la strada meno “puzzolente” e torbida. Resta comunque il problema che è “una strada disastrata con fossa biologica” e che i residenti sono costretti a muoversi tra i liquami, in un vero ambiente di degrado e allarme igienico-sanitario.
A.M.