La situazione della zona periferica di La Gogna è analoga a quella di quasi tutte le borgate apriliane: il problema della rete fognaria si protrae da almeno un decennio, senza trovare un’effettiva risoluzione. Stando a quanto riferisce il Presidente del Consorzio Silvano de Paolis, entro quest’anno i lavori dovrebbero ultimarsi, grazie soprattutto alle innumerevoli sollecitazioni del comitato e dei cittadini tutti. Queste le parole del Presidente:
“A La Gogna quasi sicuramente entro quest’anno si avvierà il completamento della rete fognaria su tutto il territorio della borgata e chiariamo subito a scanso di equivoci, questo avverrà sia nelle aree comprese nella variante, che in quelle rimaste fuori.
Questo è il risultato che possiamo accampare con soddisfazione al termine di un lungo periodo di iniziative che ci hanno visto impegnati insieme al Coordinamento dei Consorzi verso le istituzioni a livello comunale e regionale, grazie alle quali abbiamo ottenuto finanziamenti che complessivamente raggiungeranno la cifra di oltre 8 milioni di Euro e saranno disponibili per essere destinati, come a La Gogna, al completamento di opere già avviate e all’apertura di nuovi cantieri in alcune borgate. L’erogazione dei finanziamenti regionali e del mutuo della Cassa Depositi e Prestiti, come di norma, potrà ora avvenire previa presentazione dei progetti relativi alle opere da realizzare. Ammaestrati dall’esperienza negativa relativa al mutuo richiesto nel 2013 e non ottenuto perchè chi di dovere non aveva presentato i progetti, abbiamo formalmente invitato i nostri interlocutori a svolgere tempestivamente tutte le procedure necessarie affinché questa esperienza non si ripeta; nel corso di un incontro con il Vice Sindaco avvenuto il giorno 13 abbiamo avuto assicurazione che alcuni progetti erano già stati redatti e consegnati e altri lo saranno prima di ferragosto o immediatamente dopo la pausa feriale.
L’impegno al quale chiamiamo fin da ora l’amministrazione – dando per scontato che i finanziamenti di cui sopra saranno ufficialmente resi disponibili in tempi rapidi – è quello di dare corso alle procedure che consentano l’apertura dei cantieri, a partire dalla preparazione e quindi dall’emanazione dei bandi per l’assegnazione dei lavori, adottando gli interventi organizzativi che consentano al settore tecnico dei lavori pubblici di assolvere nel migliore dei modi ai suoi compiti”.
Prosegue il Presidente, sperando in una ripresa dei lavori all’insegna della chiarezza e della cooperazione tra Amministrazione, cantiere e cittadini:
“Ma obiettivo primario della ripresa delle attività dovrà essere l’avvio del confronto con la Regione su quel “tavolo” proposto a suo tempo dal Presidente Zingaretti, per definire un progetto di risanamento complessivo della periferia apriliana con il necessario realismo, data la dimensione economica degli interventi necessari, ma superando lo stillicidio dei finanziamenti richiesti e attesi anno per anno e dando certezza ai cittadini che tutti si ritroveranno dentro questo progetto. Su questo obiettivo si verificherà la volontà e l’impegno della Regione e dell’Amministrazione Comunale e la capacità dei consorzi di sviluppare, con la partecipazione dei cittadini, l’azione politica necessaria per superare le difficoltà e gli ostacoli che certamente si presenteranno”.
Ma le problematiche della borgata non si esauriscono alla rete fognaria:
“Per quanto riguarda La Gogna, rimangono aperti problemi sui quali nel corso del mese di Settembre torneremo a premere affinché vengano adottati i provvedimenti necessari alla loro soluzione.
Ci riferiamo ai lavori interrotti per il collettore principale su Via delle Orchidee, alle varianti da apportare al progetto nell’area Crati, alla sistemazione delle strade dissestate per i lavori e per le piogge, alla realizzazione del marciapiede e illuminazione sul tratto di strada provinciale che percorre la borgata. Ci è stato comunicato che gli atti necessari per la ripresa dei lavori e per le varianti sono stati fatti e che la Provincia ha passato alla gestione comunale la strada provinciale, condizione necessaria perché il comune possa fare gli interventi richiesti.”
Conclude il Presidente:
“A questo punto occorre solo procedere a tutto campo e questo si attendono i cittadini de La Gogna a distanza di 11 anni da quando si è dato avvio al primo intervento per la rete fognaria.
Ciò è tanto più necessario in quanto l’Amministrazione sta lavorando per l’attuazione della variante speciale per le borgate e come cittadini, attraverso le nostre strutture associative, siamo intenzionati a dare priorità al nostro impegno per realizzare interventi che trasformino la borgata in un moderno quartiere cittadino con strutture, infrastrutture e servizi tali da assicurare a tutti una condizione di vita sociale, economica e culturale adeguata ai tempi odierni.
Su questo tema, insieme al nostro Comitato di Quartiere, intendiamo avviare specifiche iniziative a partire dal mese di Settembre.”