Mercoledì scorso un 12 enne ha perso il pullman dopo l’uscita della scuola e per tornare a casa ha pensato di andare a piedi. Il problema è che doveva arrivare a Campoverde, per cui ha imboccato la Strada Regionale Pontina e contromano è arrivato all’altezza del Tuca Tuca quando gli agenti della Polizia stradale lo hanno fermato e accompagnato a casa. Oggi, non si sa da quale fonte, è uscito su alcuni giornali che il ragazzo avrebbe perso il pullman per colpa di una punizione. Nulla di più infondato viste le dichiarazioni della mamma dell’alunno stesso e della Preside dell’Istituto. “In merito a quanto abbiamo appreso oggi dai giornali – spiega il Dirigente Scolastico dell’Istituto Gramsci di Aprilia, prof.ssa Maria Nostro – sulla vicenda che ha visto protagonista un nostro alunno vogliamo precisare alcune inesattezze che sono state scritte. L’alunno non è stato messo in punizione dall’insegnante, ma è uscito insieme a tutta la classe in coda alle altre e tutti i compagni sono riusciti a prendere i mezzi di trasporto che li avrebbero condotti a casa. In ogni caso lo stesso ragazzo ha dichiarato di non aver pensato di andare dallo zio che era vicino alla scuola o di tornare presso l’Istituto per chiamare a casa i genitori.
Questa mattina la mamma del ragazzo ha sottolineato anche che era ignara di quello che era stato scritto sui giornali e che assolutamente non imputava nessuna responsabilità alla scuola. “Sono venuta a scuola per caso questa mattina – ha dichiarato la mamma dell’alunno (nella foto insieme al Dirigente Scolastico) – per giustificare l’assenza di ieri di mio figlio e ho appreso solo ora ciò che era stato riportato sui giornali. Noi genitori abbiamo sgridato nostro figlio per aver preso questa iniziativa pericolosa, ma non riteniamo assolutamente responsabile la scuola”.