Occupazione abusiva, un dramma sociale

Ultimo caso di cronaca: occupati appartamenti da famiglie italiane

La questione occupazione abusiva colpisce anche le famiglie italiane: quella fetta di popolo che, per svariati e dissimili problemi, tenta in tutti i modi di poter godere di un tetto sopra la testa.
E’ un problema sociale questo che si ripercuote da Nord a Sud della penisola, indistintamente. Vuoi per la crisi economica che ha colpito soprattutto la fascia di popolazione più debole, vuoi per la difficoltà di trovare un lavoro, vuoi la presenza di furbetti, l’argomento occupazione abusiva è molto discusso anche nelle sedi comunali e non solo nazionali.
Negli ultimi tempi ad Aprilia sono stati diversi i casi di sgombero, la maggior parte degli occupanti era di origine nomade. Mentre un caso fresco di cronaca è accaduto proprio ieri ad Anzio, ma in questa occasione la famiglia occupatrice è italiana.
Il fatto è accaduto ieri in tarda mattinata in Corso Italia nel popolato quartiere Europa. Gli appartamenti occupati ne sono stati circa tre, facenti parte del condominio “Le Torri”. Secondo indiscrezioni del momento, le famiglie che avrebbero occupato i locali risiedevano (abusivamente) in una delle strutture abitative presenti dietro la Pretura di Anzio. Probabilmente in seguito ad uno sgombero le stesse, tramite un’incursione non legittima, si sarebbero insediati all’interno del complesso occupando alcuni degli appartamenti vuoti, sfondando la porta di entrata forse con un piede di porco.
Dei taluni appartamenti occupati, una parte sarebbero sfitti ed i rimanenti invece messi all’asta. A quanto pare proprio quest’ultimi sarebbero stati occupati.
Sul posto la Polizia di Stato del Commissariato di Anzio. 

Melania Orazi

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