Dopo un sopralluogo al monumento ai Pontoni in memoria di Eric Fletcher Waters, padre del leader dei Pink Floyd Roger Waters, mercoledì 14 maggio, intorno alle 16, Elisa Bonacini ha avuta una brutta sorpresa: era sperito l’omaggio floreale della ITALY STAR ASSOCIATION 1943-1945 e dell’Associazione “Un ricordo per la pace”, di cui è Presidente.
L’8 maggio scorso la Bonacini aveva sostituito i fiori da lei deposti il 25 aprile con una composizione permanente di fiori finti con i nominativi delle due Associazioni.
Harry Shindler ed Elisa Bonacini hanno espresso il loro sdegno per il vile gesto ad opera di ignoti. Sperano che non si tratti di un atto di spregio verso l’importante monumento in memoria di Eric Fletcher Waters e dei caduti dispersi britannici nei combattimenti sul fosso della Moletta ad Aprilia. L’episodio desta in loro preoccupazione per la situazione attuale del monumento, che probabilmente richede una maggiore attenzione e valorizzazione, in quanto smbolo della storia di Aprilia.
Harry Shindler, rappresentante in Italia della ITALY STAR ASSOCIATION 1943-1945, l’Associazione dei veterani britannici che hanno partecipato alla Campagna d’Italia nella seconda guerra mondiale ed Elisa Bonacini, Presidente dell’Associazione “Un ricordo per la pace” nel novembre dello scorso anno furono proprio i promotori dell’iniziativa dei monumenti ai caduti dispersi ad Aprilia.
Il monumento in via dei Pontoni è stato realizzato dal Comune di Aprilia in corrispondenza del punto in cui il 18 febbraio 1944 perse la vita a soli 31 anni il Sottotenente dei Fucilieri Reali Britannici Eric Fletcher Waters. Il luogo è stato identificato grazie alle ricerche storiche di Shindler.
Il monumento era stato inaugurato il 17 febbraio scorso in una cerimonia privata alla presenza di Roger Waters, del veterano Harry Shindler, del Sindaco di Aprilia Antonio Terra, del Sindaco di Anzio Luciano Bruschini, dei rappresentanti dell’Ambasciata Britannica e Canadese e di Elisa Bonacini.
Melania Limongelli