Sembra essere diventato un caso la caduta dell’intonaco dal palazzo in Piazza Roma, avvenuto domenica mattina. Nei giorni successivi il marciapiede invaso dall’intonaco crollato, è stato delimitato dalle transenne, su richiesta dei Vigili del Fuoco e installate dalla Polizia Municipale per mettere in sicurezza l’area. Ma oggi, il perimetro delimitato da tali barriere protettive è aumentato fino a circondare tutta la superficie, senza risparmiare gli sportelli delle banche Unicredit e Credem. Questa situazione ha creato non pochi disagi ai cittadini, i quali per versare o prelevare sono costretti a fare la fila in banca. La zona transennata è stata considerata un’area pericolosa al traffico cittadino. Ci si aspetta adesso, a maggior ragione di quanto accaduto, un intervento idoneo da parte del proprietario, adatto ad accelerare i lavori di ripristino dell’intonaco nell’area cittadina più popolata, specialmente con l’arrivo della stagione estiva. Ma d’altro canto, l’amministrazione dovrebbe cercare di stimolare tale operato, anche se gli immobili non sono di proprietà comunale. La premura di delimitare tutta l’area, creando problemi non solo ai cittadini ma anche ai lavoratori degli uffici che si trovano in quel palazzo comprese le banche, potrebbe far pensare ad un pericolo imminente non preso in considerazione domenica, durante il primo intervento?
Melania Orazi