Poco prima dell’intervento risolutore dei poliziotti l’uomo era entrato in un bar centrale di Cisterna, sito in Corso della Repubblica, guardandosi intorno con fare circospetto e aveva infine chiesto da fumare ad un altro avventore, come se volesse guadagnare tempo e valutare le sue future azioni. L’anomalo comportamento non era tuttavia sfuggito alla commessa addetta alla mescita che, oltretutto, aveva scorto all’interno del borsello tenuto a tracolla dal sospetto un grosso coltello e pertanto, dimostrando notevole presenza di spirito e vincendo la paura, si era allontanata dal banco con un pretesto, riuscendo così ad allertare il 113. Il resto della vicenda si è svolto repentinamente: nel volgere di pochi istanti gli uomini della Volante del Commissariato di Cisterna giungevano sul posto e bloccavano l’uomo prima ancora che questi potesse dar seguito a qualsivoglia genere di proposito o di reazione. La conseguente perquisizione personale cui veniva sottoposto consentiva di rinvenire e sequestrare un coltello di oltre 30 cm particolarmente affilato e appuntito e sul cui possesso l’uomo non riusciva a fornire alcuna giustificazione plausibile. Condotto in Commissariato, privo di documenti, l’uomo veniva identificato e successivamente indagato in stato di libertà per il porto di arma in luogo pubblico.