Ragazzo disabile chiuso in classe durante la ricreazione

La denuncia dei genitori ai Carabinieri di Aprilia

Un ragazzo disabile di Aprilia si presume essere stato trattenuto in classe durante la ricreazione. Lo studente frequenta la scuola superiore “Roberto Rossellini” di Roma. L’episodio è accaduto a Maggio, ma solo il 26 di Giugno i genitori si sono presentati al Tribunale per i Diritti del Malato dell’Asl di Aprilia, dove hanno lasciato una copia della denuncia, precedentemente emessa dal comando dei Carabinieri. Sul caso stanno investigando i militari dell’Arma di Aprilia, che hanno esposto la querela nei confronti della scuola, attivando anche la Procura dei Minori e quella Ordinaria, nonché i comandi dell’Arma competenti del territorio per il proseguo delle attività investigative.

Ciò che è stato denunciato sono i maltrattamenti posti in essere da alcune insegnanti nei confronti di questo ragazzo diversamente abile. Su questo caso è intervenuta anche l’ onorevole del PD Laura Coccia che ha definito l’accaduto, qualora fosse realmente successo e con annessa gravità del caso, come “uno sconcertante evento”, spingendola a scrivere anche una lettera al Ministro Stefania Giannini.
Il ragazzo rinchiuso in classe pare sia affetto da ipercinesia, una disfunzione nei movimenti che produce eccessiva agitazione. Oltretutto lo studente disabile ha dovuto subire le umiliazioni dei suoi compagni di classe, tanto da indurre la madre a sporgere denuncia anche presso il Tribunale per i Diritti del Malato.

Melania Orazi