“Scappate, scappate è armato, correte!” Questo è il grido di paura di un’anziana signora che si trovava in Posta aspettando il proprio turno per ritirare la pensione. La stessa, notando l’uomo incappucciato e armato, ha dato l’allarme.
Attimi di assoluta paura e panico questa mattina intorno alle ore 12 alla Posta di via Marconi, dove un giovane di circa 30 anni – secondo le testimonianze di chi era presente al momento della rapina – sarebbe entrato nell’ufficio armato di coltello e incappucciato.
Il rapinatore avrebbe ripetutamente minacciato con l’arma da taglio i presenti e una signora straniera con una bimba appena nata nella carrozzina, la stessa tutt’ora versa in uno stato di malessere e shock. La Posta gremita di gente nell’ora di punta e nei giorni in cui si consegnano le pensioni, è stata scossa da questo drammatico episodio conclusosi con un lieto finale. Il rapinatore incappucciato ed armato avrebbe scavalcato i banconi e minacciato i dipendenti di aprire tutte le casse e dopo aver prelevato abbastanza denaro avrebbe cercato di far perdere le proprie tracce fuggendo a piedi, ma alcuni passanti coraggiosi hanno bloccato e percosso l’uomo immobilizzandolo a terra fino all’arrivo dei Carabinieri, riconsegnando poi il bottino all’ufficio postale. L’uomo di nome Alessandro sembra essere già noto alle forze dell’ordine, che intervenuti subito dopo la rapina, hanno poi trasportato il rapinatore in caserma per l’identificazione ed il fermo.
Melania Orazi