Un lunedì che inizia male in città: poco prima dell’apertura di “Brico Io“, uno dei dipendenti è stato colpito al volto come conseguenza di una rapina. I fatti sono accaduti questa mattina, intorno alle 8:30. Lo stabile era ancora chiuso, ma due uomini, stando alla ricostruzione delle Forze dell’Ordine, si sono introdotti all’interno della struttura utilizzando due porte esterne.
Una delle due porte è stata sfondata, mentre sull’altra era presente un lucchetto, che è stato divelto: attualmente, il dipendente colpito si trova alla Clinica “Città di Aprilia” per accertamenti, in quanto lo zigomo era tumefatto. Il colpo, vibrato dal delinquente, non ha visto l’uso della pistola, utilizzata invece per minacciare il dipendente. Sul fatto sono al lavoro i Carabinieri della Caserma di via Tiberio: il bottino, presumibilmente la somma degli incassi del weekend, è ancora da quantificare.
Questa mattina sono stato fermato da una pattuglia dei Carabinieri per un controllo, sono stati pur eccessivamente gentili ed abbiamo scambiato quattro chiacchiere. Il discorso è andato subito sugli extracomunitari, che sono quelli che danno di più da fare, otto reati su dieci sono i loro. Sia ben chiaro, per extracomunitari intendiamo quelle persone non italiane che delinquono, e non hanno nulla a che vedere con gli STRANIERI che regolarmente lavorano e contribuiscono allo sviluppo della comunità. Intanto il sindaco, che non ha i soldi per realizzare i lavori di fognatura, sta cercando moneta per dare alloggi ai clandestini che stanno per arrivare.