Raptus di follia al “palazzo di vetro”

Il giovane già seguito dai servizi sociali minaccia: “Tornerò con una tanica di benzina e darò fuoco a tutto”

Raptus di follia poco prima delle 13 in piazza dei Bersaglieri nella sede del Comune di Aprilia.
Un uomo entra negli uffici dei Servizi Sociali e chiede dei soldi (circa 30 euro) ai funzionari, ma davanti al rifiuto viene invaso da un attacco di pura follia: rompe tutto quello che trova e cosparge di alcol la stanza e anche qualche dipendente.
Attimi di assoluta insania che hanno gettato nello sconforto e nella paura i dipendenti, i quali sotto shock, compresa l’Assessore ai Servizi Sociali, Eva Torselli presente in quel momento, hanno raccontato i motivi del gesto.

L’Assessore, richiamata dalle urla e dalla confusione, è intervenuta coraggiosamente per bloccare l’uomo, il quale aveva minacciato di prendere l’accendino dalla tasca e dare fuoco a tutto.
Un brutto quarto d’ora quindi per i dipendenti, che con grande freddezza sono riusciti a liquidare l’uomo senza aizzare ulteriori polemiche, specialmente in un settore delicato come quello dei Servizi Sociali, dove spesso persone con gravi disagi psicosociali e presi in preda dalla disperazione, potrebbero adottare dei comportamenti pericolosi per loro stessi e per gli altri. Il soggetto, già seguito dagli operatori sociali da circa due anni, non è stato per il momento denunciato e i presenti dicono che è la prima volta che da in escandescenza in questo modo. I Carabinieri intervenuti sul luogo del misfatto hanno ascoltato il resoconto dell’accaduto e constatato i danni provocati dall’ira funesta del 31enne: diversi gli strumenti ammaccati e scaraventati a terra, tra cui fax, telefoni, stampanti, scanner ecc. L’Assessore Eva Torselli descrive l’episodio consumatosi oggi al “palazzo di vetro” come un potenziale fattore di riflessione sulla limitata sorveglianza di un luogo istituzionale per eccellenza e questo fatto potrebbe servire per incentivare un maggior controllo e sicurezza.
Ma questa non è una storia a lieto fine come accade nelle favole: l’uomo a detta dell’Assessore si ripresenterà ma questa volta con una tanica di benzina e se gli sarà negata di nuovo la somma di denaro, scatenerà l’inferno.

Melania Orazi