Ricercati, si erano rifugiati ad Aprilia

Un giovane già noto alle forze dell’ordine, prima ai domiciliari, condotto ora nel carcere di Latina

Nel pomeriggio di ieri il personale del Commissariato di P.S. Cisterna di Latina ed i militari della Stazione Carabinieri di Cori hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un 32 enne già noto alle forze dell’ordine di Cisterna, attualmente ristretto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Velletri.
L’uomo è noto alle forze di polizia per i suoi numerosi precedenti in tema di reati contro il patrimonio, in particolare furti in abitazione, furti con strappo e rapine.
Proprio dopo uno scippo ai danni di una donna, commesso la settimana scorsa a Cisterna insieme con la sua compagna, egli è stato arrestato dagli agenti del Commissariato e tradotto agli arresti domiciliari; nel frattempo, però, le indagini nei suoi confronti erano state già avviate perché ritenuto essere anche l’autore di alcuni furti in abitazione avvenuti a Cisterna.

Commissariato Polizia di Stato di Cisterna

In particolare, per un furto ingente commesso in un’abitazione del quartiere Franceschetti, la Polizia ha fornito alla Procura elementi incontrovertibili di reità a carico del 32 enne, così come hanno fatto i Carabinieri di Cori che lo hanno identificato quale autore certo di una rapina impropria ai danni di un’anziana, commessa a Cisterna di Latina lo scorso 24 ottobre.
Le attività investigative, svolte da Polizia di Stato e Carabinieri autonomamente ma nel medesimo arco temporale, sono state coordinate dal Sostituto Procuratore della Procura di Latina dr. Giancristofaro, che ha quindi chiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminare Dottoressa Campoli un’unica misura cautelare, questa volta in carcere.
Dopo lo scippo, le ricerche congiunte da parte delle Forze dell’Ordine, sono servite per rintracciare l’uomo insieme alla sua compagna nei pressi della città di Aprilia.
I due sono quindi stati tratti in arresto e colpevoli di “furto con strappo”. Nel corso dell’udienza per direttissima tenutasi in Tribunale a Latina la settimana scorsa, per entrambi era stato convalidato l’arresto: in attesa del processo, la donna è stata rimessa in libertà, mentre per l’uomo era stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari presso la sua abitazione di Velletri. Ma ieri, dopo recenti attività investigative il pluripregiudicato è stato trasferito presso la casa circondariale di Latina, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Melania Orazi