Rinviato a Settembre il maxi processo a Manlio Cerroni, monopolista dei rifiuti sul territorio pontino e del litorale sud romano. Il 23 Giugno scorso Fabio Altissimi – proprietario della Rida Ambiente di Aprilia – ha testimoniato davanti al Tribunale penale di Roma. L’atto successivo avrebbe dovuto svolgersi nella giornata odierna, ma a causa di un ritardo presumibilmente causato dal completamento del lavoro dei periti e quindi ad una loro consegna, l’incontro di oggi è stato rinviato a Settembre a data da destinarsi.
In sostanza l’accusa di Altissimi sarebbe quella di aver subito un impedimento amministrativo da parte di alcuni dirigenti della Regione Lazio, causando in questo modo un rallentamento di certi iter burocratici. Altissimi quindi sarebbe stato ostacolato nel suo lavoro di imprenditore autonomo indipendente dal gruppo guidato dal patron di Malagrotta: gli inquirenti infatti considerano il monopolio di Cerroni inattaccabile e supporre di entrare autonomamente nel business dei rifiuti è – a detta degli inquirenti – molto difficile.
L’affare rifiuti brandisce un’area estesa e comprende anche le città di Anzio e Nettuno, i quali conferivano i rifiuti nella discarica di Borgo Montello (di proprietà di Cerroni) fuori dall’ATO di competenza.
L’interrogatorio di Altissimi da parte del PM ripartirà a Settembre e sembra con nuovi ed importanti risvolti.
Melania Orazi