Sgomberato l’insediamento rom in via delle Valli

Il Presidente del Comitato Primavera-Vallelata:”Il mio primo pensiero va ai minori. Qui si parla di baracche, occupazioni, sporcizia, accattonaggio, furti, degrado, mancata scolarizzazione e anche di abusi. Quale libertà stiamo garantendo?”

Questa mattina, alle ore 10.00, è stato effettuato lo sgombero della comunità nomade che si era stabilita in via delle Valli civico 20, corrispondente al cancello di ingresso del sedime ferroviario della Stazione di Aprilia, di proprietà di Rete Ferroviaria Italiana.

Sono state abbattute circa una decina di baracche, senza acqua, elettricità e servizi igienici. La comunità insediatasi contava una ventina di persone di cui sei-sette minori. Lo sgombero è stato effettuato dalla Protezione Civile, dai Carabinieri e dalla Polizia Locale di Aprilia, con la presenza di un’ambulanza.

La normalità di queste situazioni anormali– afferma il Presidente del Comitato Primavera-Vallelata- ci sta rendendo insensibili a questi eventi ormai giornalieri. Il mio primo pensiero va ai minori che si trovano a vivere in queste condizioni e secondo questi parametri di vita. Qui non si parla di nomadismo all’americana con camper attrezzati e disponibilità finanziarie per vivere normalmente in qualsiasi posto si scelga di stanziare. Qui si parla di baracche, occupazioni, sporcizia, accattonaggio, furti, degrado, mancata scolarizzazione e anche di abusi. Quale libertà stiamo garantendo? Di contro, le leggi vengono continuamente calpestate, derise, aggirate“.

La tutela– prosegue- dei minori in primis, l’obbligo di frequentare la scuola, l’obbligo per la famiglia di fornire un adeguato livello di vita, il rispetto delle leggi, delle persone e dei luoghi, il dover lavorare per vivere, il pagare le tasse, l’essere onesti. E’ chiedere troppo? Ma non sono cose richieste a tutti i cittadini? Non sono cose naturali per chi vive sul territorio dello Stato in Italia?In nome di una presunta libertà, di presunti diritti senza corrispondenti doveri, stiamo rovinando tutto! Stato, dove sei? Ci chiediamo tutti. I problemi si risolvono nella loro totalità non con una pezza. Ma per oggi, il problema dei nomadi di via delle Valli n.20 sicuramente l’avrà qualcun altro“, conclude il Presidente del Comitato Primavera-Vallelata.

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