Si spacciano per poliziotti: le indagini della Polizia Stradale

Scattano le manette per la ragazza di 20 anni che il giorno della rapina era in macchina con la vittima

Prosegue l’attività investigativa della Polizia Stradale a seguito della rapina ai danni di un imprenditore di Roma avvenuta il 29 Agosto dell’anno in corso, ad opera di due persone che si sono finte agenti della Polizia. A bordo con la vittima, una ragazza del 1995, di nazionalità romena.

I fatti. I due si stavano recando a Roma, quando giunti sulla Sr 148 Pontina, all’altezza di via Apriliana, la loro auto è stata affiancata da una Citroen X Sara di colore grigio. I proprietari del veicolo, dotati della paletta di segnalazione in uso delle Forze dell’ordine, hanno fatto accostare le due vittime e li hanno rapinati di 10 mila euro in contanti, frutto dell’incasso della giornata di una nota società privata di trasporti con Bus Romana.

Le indagini e l’arresto. Gli elementi raccolti hanno fatto sospettare della ragazza di 20 anni che accompagnava l’uomo; infatti, i messaggi inviati dal suo telefonino descrivevano il percorso stradale effettuato dall’imprenditore. Nella notte di Sabato sono scattate le manette per la giovane, dopo un lungo interrogatorio. La ragazza è stata associata alla Casa Circondariale di Rebibbia.

Le altre persone coinvolte. Nel corso delle indagini è stato trovato anche il posto dove i due malviventi si sono nascosti subito dopo il furto. E’ stata denunciata per favoreggiamento anche un’altra ragazza di nazionalità romena, classe 1984, perchè secondo le prime ricostruzioni avrebbe nascosto i due nel suo appartamento. Le indagini della Polizia proseguono. A breve dovrebbero esserci nuovi sviluppi.