“Basta diffondere informazioni sensibili sui social, in merito ai casi positivi. Non serve e anzi, in questa situazione, rischia di generare panico e comportamenti che mettono in pericolo la sicurezza di tutti”. Il Sindaco di Aprilia interviene in merito al dilagare sui social, in questi ultimi giorni, di nomi e informazioni sensibili riguardanti i casi positivi al Covid-19 registrati in Città. “Tutte le verifiche sui possibili contatti dei cittadini che risultano positivi al virus vengono condotti in questi giorni in maniera impeccabile dal personale sanitario. Non c’è nessun bisogno di diffondere nomi e cognomi. Peraltro ricordo che pubblicare informazioni sensibili è un reato. E il Comune di Aprilia si riserva di segnalare alle autorità preposte, per procurato allarme, tutti coloro che diffondono tali informazioni sui social o attraverso i sistemi di messaggeria istantanea”.
Al momento attuale sono 14 i cittadini apriliani risultati positivi al Covid-19. Di questi, 8 sono ricoverati presso strutture sanitarie e 5 sono in isolamento domiciliare, mentre uno risulta guarito e già rientrato a casa. “È sicuramente un momento delicato per la Città – conclude il primo cittadino – I dati ci dicono che attualmente siamo uno dei Comuni ad avere una percentuale molto contenuta di casi positivi rispetto alla popolazione residente. Ma significa che dobbiamo continuare a collaborare tutti insieme. Rimanendo a casa e osservando le prescrizioni delle autorità sanitarie, ma anche evitando di diffondere informazioni false al solo scopo di creare situazioni di panico che rischiano di produrre comportamenti presi d’impulso ed effetti disastrosi per il nostro territorio”.