Travolge un indiano con l’auto e fugge via

I sensi di colpa hanno indotto l’uomo a costituirsi poco dopo l’incidente. La vittima rischia l’amputazione del piede

Questa mattina, intorno alle ore 07.15, nei pressi del bivio di Campoverde ad Aprilia, un’ Audi A4 SW a forte velocità ha superato il semaforo rosso, investendo subito dopo l’incrocio un cittadino indiano che transitava a bordo di un ciclomotore.
Ad assistere all’intera dinamica dei fatti vi era un agente della Polizia di Stato in forza alla Questura di Roma, libero dal servizio, il quale, salvandosi la pelle, è riuscito ad evitare che il pirata della strada travolgesse anche lui (che nel frattempo era sceso dall’auto per intervenire,) mentre l’investitore fuggiva velocemente a bordo del proprio veicolo in direzione della SR 148 Pontina.

A seguito della segnalazione effettuata mediante il 113 dal poliziotto, iniziavano le ricerche in zona dell’auto pirata, ma dopo un’ora circa il responsabile del grave incidente, probabilmente sentendosi braccato, si è presentato al Commissariato di P.S. di “Cisterna di Latina” per costituirsi.

L’uomo è un 43 enne residente a Cisterna, B.A., sorvegliato speciale di pubblica sicurezza con precedenti penali per reati contro il patrimonio e per il possedimento di stupefacenti. Il pregiudicato guidava un’auto non di sua proprietà pur non essendo in possesso della patente perchè revocata.

Inoltre, dagli esami tossicologici a cui è stato sottoposto presso l’Ospedale “Santa Maria Goretti” di Latina, lo stesso è risultato positivo a cocaina e cannabinoidi. Agli agenti che lo hanno interrogato nell’immediatezza dei fatti, ha dichiarato di non essere riuscito ad evitare l’impatto e di essere fuggito per paura.

L’indiano vittima del sinistro, tuttora in fase di identificazione perché sprovvisto di documento di riconoscimento, è stato trasportato in codice rosso presso il nosocomio di Latina. Lo stesso ha riportato diverse fratture ad entrambe le gambe ed al bacino e rischia l’amputazione del piede destro.
B.A. è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Latina.

Melania Orazi