Torna in regime di arresti domiciliari il 29enne apriliano accusato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Già sottoposto in passato alla misura restrittiva, al giovane era stato concesso l’obbligo di dimora, con l’unica imposizione del divieto di allontanamento notturno.
Le ripetute violazioni a questa misura cautelare, riscontrate dalle indagini dei Carabinieri, hanno portato l’autorità giudiziaria a rivedere le proprie disposizioni.
Da ieri, dopo l’arresto operato dai militari dell’Arma, il giovane è tornato ai domiciliari.
di Massimo Pacetti