Amabili resti

“Dentro la palla di neve sulla scrivania di mio padre c’era un pinguino con una sciarpa a righe bianche e rosse. Quando ero piccola papà mi metteva seduta sulle sue ginocchia e prendeva in mano la palla di neve. La capovolgeva perché la neve si raccogliesse tutta in cima, poi con un colpo secco la ribaltava. E insieme guardavamo la neve che fioccava leggera intorno al pinguino. Il pinguino è tutto solo, pensavo, e mi angustiavo per lui.
Lo dicevo a papà e lui rispondeva: «Non ti preoccupare, Susie, sta da re. È prigioniero di un mondo perfetto».”

Amabili resti di Alice Sebold

La recensione della settimana: Amabili Resti di Alice Sebold

Amabili Resti è la storia di una famiglia. Amabili Resti è la storia di un padre e una madre che hanno perso la loro bambina. La storia di un assassino. La storia di un lutto. Una storia che racconta di adolescenti e del loro diventare grandi. Del rimpianto di una vita non vissuta.

Amabili Resti è la storia di un’adolescente, Susie Salmon.

“Mi chiamavo Salmon, come il pesce. Nome di battesimo: Susie. Avevo quattordici anni quando fui uccisa, il 6 dicembre del 1973”.

Amabili resti è scritto con una delicatezza disarmante, quasi un racconto da fiaba per quello che inizia come un raccapricciante film dell’orrore: il vicino di casa di Susie costruisce un buco all’interno di un campo. Attira lì la giovane Susie. La violenta. La uccide. La taglia a pezzi e poi nasconde il misfatto.

Susie, dall’alto del suo cielo perfetto racconta la storia di chi è rimasto sulla terra. Suo padre, che non si rassegna alla morte della primogenita, una madre che desidera fuggire dalla tragedia che l’ha colpita, un fratellino troppo piccolo per capire, una nonna svampita di altri tempi e una sorella, quasi coetanea, che dovrà vivere la vita sotto il peso del fatto che le persone quando la guardano in realtà vedono anche Susie. Ma gli “amabili resti” che Susie ha lasciata sulla terra non sono solo la sua famiglia. Ci racconterà anche di un ragazzo, il suo primo bacio, inizialmente incolpato del delitto, di una ragazza che ha sfiorato quando il suo spirito è andato via dalla terra e di un poliziotto, quello che sta seguendo il suo caso. Infine ci parlerà del suo assassino.

Queste storie si intrecceranno in maniera quasi perfetta in un romanzo da cui sarà difficile staccarsi. Uno di quei pochi libri che vi lascia qualcosa.

Susie, in una scena tratta dall’omonimo film

Buona lettura!