Il libro su Orzo ritorna nelle scuole dopo 17 anni

 Dopo diciassette anni ritorna tra i ragazzi delle scuole medie il libro “Orzo – Viaggio nella pianura pontina di un cane fedele ogni oltre limite” di Marilena Ferraro e Angelo Perfetti. Il volume è stato ripresentato questo pomeriggio presso l’ Aula Magna dell’ I.C. “Pascoli”, in occasione dell’evento “Aria, acqua, terra, fuoco”.

Torna dopo diciassette anni il libro “Orzo – Viaggio nella pianura pontina di un cane fedele ogni oltre limite”, ripresentato questo pomeriggio presso l’Aula Magna dell’ I.C. “G. Pascoli” in occasione dell’evento “Aria, acqua, terra, fuoco”. Una storia commovente quella di Orzo, un pastore maremmano che dopo essersi accorto di aver perso il proprio padrone ( il pastore sardo Luigi Usala, Marras nel libro) decide di mettersene alla ricerca nella speranza di ritrovarlo. Partendo da Fossignano, la sua casa, Orzo giungerà fino al cimitero di Aprilia, dove il corpo del povero Marras, tragicamente scomparso in seguito ad un incidente sulla via Laurentina, era stato portato. Il cane decide di non spostarsi più da quel luogo nella cui aria, in un certo qual modo, percepisce la presenza del suo defunto padrone: il desiderio di  Orzo sarà quello di potersi prendere cura per sempre del suo caro amico-padrone.

Il fatto, realmente accaduto nel 1998, ha ispirato i giornalisti di LatinaOggi Marilena Ferraro (ad oggi Direttrice di questa testata giornalistica, Sfera Magazine) e Angelo Perfetti i quali, dopo averne scritto un articolo, dedicarono un libro, quello quest’oggi ripresentato alla scuola “G.Pascoli”, alla vicenda. Libro per bambini e non in cui emerge il nobile valore della fedeltà, legame indissolubile che unisce cane e padrone: un rapporto di amore e di affetto che riesce a superare i limiti del trapasso vincendo in questo modo la morte. Durante la presentazione sono state mostrate le immagini originali delle reti televisive nazionali che 17 anni fa hanno parlato di Orzo; tanti poi i filmati realizzati dai ragazzi dell’ Istituto Pascoli riguardanti la tutela degli animali e dell’ambiente. Presenti all’incontro, presentato dal presidente dell’Associazione “Noi e i Libri”, Sabrina Braga, il veterinario dell’Asl, dottor Florindo Micarelli, l’ Assessore alla Cultura Francesca Barbaliscia e l’ Assessore all’Ambiente Alessandra Lombardi che ha colto l’occasione di ricordare l’importanza del progetto raccolta differenziata: “Non vogliamo più vedere scene di adulti gettare il sacchetto dell’immondizia fuori dal finestrino della loro auto. Un pessimo esempio per le future generazioni; atti come questi sono da segnalare alle autorità per il bene di tutti”. La parola è poi passata ad A. Perfetti e a M. Ferraro, gli autori del libro su Orzo: “Abbiamo voluto portare quante più persone possibili a conoscere la storia di Orzo, un cane che si è fatto portavoce di tre strabilianti valori quali la fedeltà, il rispetto e la tenacia. Con la sua piccola impresa Orzo è riuscito, oltre a commuovere un’intera popolazione, a rendere il ricordo del suo padrone Luigi immortale”.

Concludo l’articolo riportando alla mente dei lettori le parole di Thomas Hardy, poeta e scrittore britannico, vissuto a cavallo del XIX e del XX secolo: “Che cuore sincero ci siamo lasciati alle spalle! Che sentimento troveremo mai, eguale nel genere umano: la fedeltà di un cane”.

Di seguito le foto della ripresentazione del libro “Orzo – Viaggio nella pianura pontina di un cane fedele ogni oltre limite” avvenuta questo pomeriggio alle ore 17:00 presso l’Aula Magna del I.C. Giovanni Pascoli:

di Jacopo Cascone