Tutti sui banchi di scuola dalle ore 8.30, in compagnia di una poesia di Quasimodo, della differenza tra l’Italia della Grande Guerra e l’Italia di oggi, delle difficoltà del nostro paese e delle tecnologie pervasive: sono solo alcuni degli argomenti che le nostre classi quinte del liceo Meucci e dell’istituto Rosselli, affronteranno per l’elaborazione del tema di italiano. Codesti sono stati scelti dalla commissione del ministero dell’istruzione, per la prima prova scritta; fino a stamattina le tracce erano sconosciute. La poesia da analizzare di Quasimodo è tratta dalla raccolta “Ed è subito sera”. Le tracce del saggio breve vertono su diversi temi dalla tecnologia pervasiva, all’Europa del 1914 messa a confronto con quella attuale, e la violenza del ‘900. Il tema di attualità, invece, potrebbe essere destinato all’argomento sulla fragilità del nostro paese, prendendo spunto da un articolo di Renzo Piano “Il rammendo delle periferie”, pubblicato sul Sole 24 ore. Le tracce, dopo l’inizio dell’esame, erano già state diffuse su Internet.
Melania Orazi