La Compagnia Teatro Finestra saluta la Primavera con la ventesima edizione di “Crepino gli artisti”, rassegna dedicata al teatro, alla musica e alle arti. Il festival, che prenderà inizio il 9 giugno e si concluderà il 19 dello stesso mese, è stato presentato in mattinata presso il nuovo stabile Ex Claudia da Salvatore Romano, Ermanno Ienincella e Gianni Bernardo, storici componenti nonché fondatori della Compagnia Teatro Finestra. All’evento astanti anche il Sindaco Antonio Terra e l’ Assessore alla Pubblica Istruzione Francesca Barbaliscia. “Sono passati ormai quarant’anni da quel lontano 1976 – esordisce Salvatore Romano, attuale presidente della compagnia –All’epoca Aprilia non offriva molti spazi per i ragazzi, fatta eccezione per lo sport. L’ingegnere Giovanni Esposito per primo e subito dopo noi tre (guarda Ienincella e Bernardo) avemmo la brillante idea di creare una compagnia teatrale per avvicinare i giovani apriliani al fantastico mondo del teatro. Da li ne sono passati di anni e oggi intendiamo riaccendere nei ragazzi delle nuove generazioni quell’interesse che allora riuscimmo a suscitare”.
Dopo i ringraziamenti rivolti all’Amministrazione che ha fatto sì da far coincidere l’edizione di “Crepino gli artisti” con il rinnovo dei locali dell’Ex Claudia, Romano passa la parola al Sindaco Antonio Terra: ” Bella idea, bella iniziativa quella della Compagnia Teatro Finestra con la quale, è risaputo, abbiamo un eccellente rapporto. L’ Amministrazione è contentissima di patrocinare il festival concedendo agli organizzatori la possibilità di allestire i vari spettacoli nei locali del recentemente riqualificato sito Ex Claudia”. Terra prosegue: “Informo i presenti di una assoluta novità: è stato deciso di rinominare l’ Ex Claudia Centro “Cultura Aprilia”. Siamo inoltre in procinto di riprendere l’opera di riqualifica del Teatro Finestra, sede storica della Compagnia, le cui spese dovrebbero essere sostenute con i finanziamenti provenienti dalla Comunità Europea”. Il Sindaco conclude con un grande in bocca al lupo e passa la parola a Ermanno Ienincella: “Vorrei raccontarvi la storia, forse da pochi conosciuta, di “Crepino gli artisti”. Il nome è stato ripreso dal titolo dell’opera che chiude la trilogia del Teatro della Morte di Tadeusz Kantor, regista teatrale polacco tra i maggiori teorici del Teatro del Novecento. Il nome deriva da un aneddoto ascoltato una sera a Parigi dalla direttrice di una galleria d’arte: mentre si cercava di ottenere il consenso dei vicini per effettuare delle modifiche di ristrutturazione riguardanti sia la galleria che gli edifici adiacenti, si sentivano le voci di protesta dei vicini. Nel momento in cui venne detto loro che la galleria, attraverso le esposizioni di noti artisti, avrebbe portato fama a tutto il quartiere, una delle vicine, assolutamente disinteressata all’argomentazione, urlò la frase << Che crepino gli artisti!>>. Noi della Compagnia Teatro Finestra abbiamo in questo modo voluto riprendere l’espressione in maniera scaramantica e provocatoria”. A queste parole Gianni Bernardo aggiunge: “Tanto è che siamo ancora qua!” e prosegue con una risata: ” Faccio memoria della frase pronunciata da Steve McQueen nel film “Papillon” prima di spirare ed essere dato in pasto agli squali, <<Maledetti bastardi…sono ancora vivo!>>”. Gianni Bernardo illustra poi il programma della rassegna “Crepino gli artisti”: “La rassegna si aprirà con “Mare Nostro” di Raffaele Calabrese, spettacolo dai temi importanti e all’ordine del giorno quali l’immigrazione e il razzismo. Il 19 giugno il festival si concluderà con “Radio Novità. Senti l ‘eco…” dei The Sciuby’s, debutto assoluto per il gruppo”.
La Compagnia Teatro Finestra vi aspetta dal 9 al 19 giugno ad Aprilia presso lo stabile Ex Claudia ( nuovo centro “Cultura Aprilia”): per info sugli eventi la redazione vi terrà continuamente aggiornati. Appuntamento assolutamente da non perdere.
di Jacopo Cascone