Al Festival apriliano della Cultura OSMOSI 2018 una mostra fotografica ed un’esposizione di cimeli della Grande Guerra. All’iniziativa dell’associazione “Un ricordo per la pace” è stato concesso il logo ufficiale della Prima guerra mondiale che accredita l’iniziativa quale progetto rientrante nel Programma ufficiale delle commemorazioni del Centenario della prima Guerra mondiale a cura della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Struttura di Missione per gli Anniversari di interesse nazionale. Il Festival giunto quest’anno alla terza edizione si terrà ad Aprilia da martedì 23 a sabato 27 ottobre presso i locali del polo CulturAprilia (ex Claudia).
Tra i tanti eventi in programmazione “Un ricordo per la pace” allestirà una mostra/laboratorio con particolare riferimento all’imminente ricorrenza del 4 novembre giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate. Esattamente 100 anni fa il 4 novembre 1918 con l’armistizio di Villa Giusti e la resa dell’Impero austro-ungarico l’Italia chiudeva vittoriosamente il conflitto mondiale portando a compimento il processo di unificazione nazionale. Verranno esposti cimeli della collezione storica di Ostilio Bonacini denominata “Un ricordo per la pace”, alcune lettere dal fronte ed ingrandimenti di fotografie tratte dall’Album “Impressioni di guerra” di Giuseppe Bonacini volontario nel Battaglione Lombardo Volontari Ciclisti Automobilisti (V.C.A.) agli esordi della Prima Guerra Mondiale. A farne parte furono i maggiori rappresentanti del movimento Futurista tra cui Umberto Boccioni, Anselmo Bucci, Achille Funi, Antonio Sant’Elia, Ugo Piatti, Carlo Erba, Mario Sironi ed il fondatore Filippo Tommaso Marinetti.
È prevista la proiezione del video “4 novembre 1918: la grande vittoria italiana” realizzato dall’Associazione “Un ricordo per la pace” nel quale è narrato il sofferto percorso di guerra dell’Italia dal maggio 1915 al 4 novembre 1918, quando il Generale Armando Diaz annunciò nel “Bollettino della Vittoria” la fine della guerra. Il filmato è un omaggio alle armi che parteciparono al primo conflitto mondiale tra cui i coraggiosi fanti, gli intrepidi e dinamici bersaglieri, gli straordinari alpini che operarono sulle vette ghiacciate delle Alpi in condizioni al limite del possibile. A conclusione le commoventi immagini del viaggio della salma del Milite ignoto, scelto ad Aquileia (Udine) tra 11 bare di militi senza nome da Maria Bergamas, una mamma che aveva avuto il figlio disperso in guerra. Il feretro venne trasportato in treno da Aquileia a Roma, seguito nel suo percorso da migliaia di persone in ginocchio; venne tumulato presso l’Altare della Patria il 4 novembre 1921. Il video “4 novembre 1918: la grande vittoria italiana” realizzato esclusivamente per finalità di divulgazione culturale è a disposizione degli Istituti d’Istruzione che ne facciano richiesta all’associazione.
L’iniziativa in OSMOSI 2018 a promozione dell’esposizione “Un ricordo per la pace” sul tema prioritario Aprilia in guerra : La battaglia di Aprilia i cui oltre 300 reperti sono stati affidati nel 2012 dalla famiglia Bonacini alla Città di Aprilia per finalità museali. La mostra si trova dal 2008 presso il Liceo “A.Meucci” di Aprilia che tuttavia nel 2016 ne ha chiesto la rimozione per esigenze d’istituto. Una potenzialità culturale della città che meriterebbe una collocazione centrale più fruibile da cittadini e turisti.