Il 20 dicembre la Regione ha presentato le azioni più importanti che sta sostenendo per rilanciare il turismo. L’obiettivo è valorizzare la storia, le tradizioni e la cultura del Lazio incentivando la creatività e la capacità di essere innovativi. Aumentare la competitività dell’intero settore turistico in un’ottica nazionale e internazionale, fondare la promozione del territorio su quattro assi principali che prima non dialogavano tra loro e che oggi, tutti insieme, fanno il sistema Lazio.
Ecco cosa sta facendo la Regione:
L’enogastronomia: un patrimonio enorme che fa parte della nostra identità e che abbiamo deciso di tutelare e valorizzare anche attraverso la legge sulla filiera corta. L’obiettivo è quello di incoraggiare l’uso i prodotti della nostra terra, valorizzare le eccellenze dei nostri territori, promuovere i prodotti di qualità e la cultura della sana alimentazione.
L’arte e la cultura. Elementi indispensabili di coesione sociale, ma anche motori eccezionali di sviluppo e crescita sui quali stiamo puntando moltissimo:
• il progetto art bonus: siamo la prima Regione BN Vad aver sviluppato un piano ad hoc per rendere il patrimonio artistico del Lazio fruibile sostenendo il turismo e creando occasioni di lavoro, chiamando a raccolta il mondo dell’imprenditoria e della società civile.
• con il bando Lazio Cinema International, abbiamo legato il finanziamento alle coproduzioni internazionali alla promozione del lazio e dei suoi prodotti.
• il sostegno alle manifestazioni legate alle tradizioni storiche, artistiche, religiose e popolari, come la macchina di santa rosa riconosciuta dall’Unesco patrimonio immateriale dell’umanità.
Borghi e cammini: il 2017 è l’anno dei borghi una delle grandi ricchezze della nostra Regione:
• uno degli assi principali su cui si basa il nuovo pacchetto di azioni per il turismo è il bando per la valorizzazione e promozione dei borghi del lazio: stanziati 1,6 milioni di euro.
• abbiamo lanciato una grande campagna per il riconoscimento di Civita di Bagnoregio come sito protetto dall’Unesco.
• abbiamo valorizzato il sistema dei cammini del Lazio investendo sulla storia e le bellezze della nostra regione.
I servizi: stiamo puntando molto sui giovani e sull’innovazione per migliorare e far crescere l’intero sistema di servizi turistici. Con le università stiamo realizzando percorsi di formazione per le guide turistiche e per gli operatori del settore, per formare professionisti in grado di fornire servizi di eccellenza con l’occhio ad un mercato sempre in evoluzione e altamente competitivo.
“Noi non vogliamo fare annunci, ma offrire linee guida a una comunità. In tre anni si sono succeduti 4 Governi e 4 amministrazioni comunali a Roma, ma in questa situazione di frammentazione è molto importante fare di tutto per offrire delle certezze – lo ha detto il presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: tutto questo nasce dal rimettere al centro una visione, una strategia, una chiamata a raccolta delle forze migliori di questo campo per indirizzarne le potenzialità”.
“L’idea è di costruire un programma di fine legislatura. Abbiamo voluto presentare un insieme di iniziative che rappresentano le prerogative fondamentali della Regione, ovvero leggi e regolamenti- parole del vicepresidente,Massimiliano Smeriglio, che ha aggiunto: un esempio è quello legato alla ricettività alberghiera, che è molto importante perché da un lato favoriamo forme di autorganizzazione, ma dall’altro vogliamo mettere delle regole. Non si può fare concorrenza sleale surrettizia agli alberghi facendo finta di stare su una piattaforma digitale: non si può fare e lo sanzioneremo”- ha detto ancora Smeriglio.