Sono passati 70 anni dal quel 4 giugno 1944, quando, dopo la resa dei Tedeschi, le truppe Anglo-Americane, dopo i lunghi mesi trascorsi tra Cassino, Anzio e Aprilia, arrivarono a Roma marciando sorridenti lungo le strade della Città Eterna. Ancor più felici i romani, che finalmente videro cessare un periodo oscuro. “Arte in Classe” vuole ricordare quel momento di esultanza per la tanto agognata libertà.
Si conclude così il Progetto “Arte in Classe”, giunto alla 12ª Edizione, patrocinato dal Comune di Aprilia e promosso dal Prof. Ricercatore Francesco Guadagnuolo che, con il suo nuovo metodo avanguardistico, propone una didattica nuova, ispirata alle più recenti forme di conoscenza per rappresentare la vita moderna.
Quest’anno “Arte in Classe” è partito dal 70° anniversario dello sbarco Anzio – Nettuno attraverso il ricordo del Tenente Eric Waters che ha perso la vita nella battaglia ad Aprilia. Omaggio il figlio Roger Waters, fondatore dei Pink Floyd, nella sua recente visita ad Aprilia, ha commemorato il tenente nel punto in cui scomparve nel “Fosso della Moletta”, il 18 febbraio del 1944. La ricostruzione è stata fatta grazie al fondamentale apporto del veterano Britannico Harry Shindler.
Il tour ha visto gli allievi del Prof. Guadagnuolo impegnati in una serie di manifestazioni da febbraio a giugno 2014, per la realizzazione del Progetto “Arte in Classe”: dipinti, disegni e video-arte che raccontano le tappe storiche che vanno dallo sbarco di Anzio alla battaglia di Aprilia, per finire con la liberazione di Roma.
Dopo l’esposizione dei dipinti e dei disegni nella Sala Manzù della Biblioteca Comunale di Aprilia, le manifestazioni giungono al termine il 4 giugno 2014: alle ore 11,15 l’appuntamento è nell’Aula Magna “Duilio Cambellotti” dell’Istituto ‘Giacomo Matteotti’ di Aprilia, con la proiezione di convincenti esempi di video-arte, per festeggiare Roma liberata.
La video-arte creata nel Progetto Arte in Classe è un momento di Storia: al centro dell’opera senso di responsabilità e unione civica. Rappresenta un’alternativa dinamica al quadro rappresentato di cui rievoca la composizione formale, con una giustapposizione interattiva di immagini, scrittura, musica con l’impiego del computer.
Melania Limongelli