Daniele Borace di OrsoGreen sulla tutela dell’ambiente.
Daniele Borace di OrsoGreen, sorveglianza: “la politica locale dica come perseguirla a tutela dell’ambiente e dei cittadini.”
“Riempiamo di contenuti le tante parole dette dai candidati in queste amministrative. Nel territorio Apriliano vengono autorizzati ad operare un numero crescente di impianti di trattamento dei rifiuti o aziende a rischio Seveso. Servono impegni precisi e un’idea di come si intende tutelare il territorio e i cittadini di Aprilia. Ci sono due aspetti sottovalutati che riguardano la prevenzione e la raccolta dei dati, come forma di contrasto all’inquinamento. Strumenti come i vincoli urbanistici o paesaggistici possono limitare l’insediamento di nuovi impianti. Indagini epidemiologiche o valutazioni di impatto sanitario possono delineare un quadro “clinico” del territorio. La forma di prevenzione più efficace rimane il controllo sistematico di tutti gli impianti a rischio al fine di evitare incidenti, come già avvenuti nel recente passato, e scongiurare che qualche impianto sia gestito dalla malavita.
Ad Aprilia è necessario potenziare il reparto ecologico della Polizia Locale ed aprire un tavolo di confronto con gli Enti di competenza per ampliare le forze dell’ordine con i loro reparti ambientali.
Un secondo aspetto, non meno importante, è legato al quadro normativo. Sollecitare la Regione Lazio a legiferare sulle emissioni odorigene e sull’uso dei trattamenti fitosanitari in agricoltura.
Cercare di far approvare una legge nazionale per impedire la ripresa dell’attività di trattamento dei rifiuti a seguito di incendi in quel determinato sito. Interessare il governo nazionale e la Regione Lazio per completare iter del procedimento di bonifica dei siti inquinati sul territorio Apriliano.
Per tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini occorre dialogare con le Istituzioni ed agire negli ambiti di competenza comunali. Eliminare l’uso della plastica, approvare il regolamento del verde aggiornato, impegnarsi a mettere a dimora ogni anno almeno 500 nuovi alberi, decentrate alcuni servizi in periferia sono impegni sottoscrivibili dai candidati a Sindaco.”
Chiara Ruocco