“All’esito del lavoro svolto nel corso del periodo compreso fra il termine degli scrutini successivi agli esami di recupero di fine Agosto, del costante e successivo monitoraggio delle iscrizioni, delle informazioni e delle rassicurazioni fornite all’utenza, dell’analisi delle preoccupazioni e delle problematiche emerse nell’ultima settimana di confronto con un gruppo di circa 50 su oltre 1560 studenti dei quali ho ricevuto la delegazione di 5 alunni che si è presentata nel mio ufficio ieri mattina e con un gruppo di circa 15 su oltre 3000 genitori ed esercenti la potestà genitoriale dei nostri alunni dei quali ho ricevuto la delegazione che si è presentata nel mio ufficio subito dopo, nella preziosa, sostanziale e tempestiva collaborazione con la Presidente del Consiglio d’Istituto, con il personale scolastico, con tutti gli interlocutori istituzionali competenti e con il supporto sollecito e costante delle forze dell’ordine, sono a dichiarare risolte le 12 situazioni relative alle iscrizioni in attesa di assorbimento all’interno dell’istituto con assoluta attenzione agli aspetti storicamente fondamentali per il “Rosselli” dell’inclusione e dell’integrazione”. Parla in una nota la dirigente scolastica dell’ Istituto Rosselli di Aprilia Antonietta De Luca.
“Ringrazio in particolare la delegazione degli studenti che si è prestata al dialogo in mattinata con grande e sincero spirito di appartenenza alla realtà scolastica e di ascolto attento, con la capacità di formulare nel modo corretto gli interrogativi coerenti e circoscritti ai temi in gestione, di porre costruttivamente dubbi e perplessità nel contesto della conversazione e di offrire collaborazione per l’accelerazione dell’iter di risoluzione del problema già in atto.
Tutto questo si è rivelato funzionale a un chiarimento su una riflessione precedente basata su informazioni inesatte o riportate con approssimazione da diverse fonti e si è tradotto in un momento di crescita.
In chiusura della tematica appena affrontata e risolta, rinnovo l’invito a modalità di relazione adeguate all’ambiente educativo e improntate al reciproco rispetto di persone, competenze e ruoli, modalità ordinariamente in atto nella quotidianità di un istituto con una vasta utenza costruttivamente critica, presente e responsabile.
Le studentesse e gli studenti, le famiglie e il personale sanno e sappiano una volta di più, dopo questa esperienza, che trovano nell’attuale dirigenza, sempre, direttamente e indirettamente, una porta sempre aperta”.