Promuovere e soprattutto difendere i diritti umani: diritti che, a prescindere da età, sesso e religione, toccano chiunque. Questa mattina, intorno alle 10:30, presso l’Istituto “Giovanni Pascoli” è stato presentato l’intero calendario della “Settimana per la promozione e protezione dei Diritti Umani”. E’ intervenuta, oltre le associazioni che partecipano attivamente al progetto patrocinato dal Comune di Aprilia, anche l’Assessore all’Istruzione Francesca Barbaliscia.
“L’esperienza di oggi parte dalla giornata della memoria: permettere a 50/60 alunni di partecipare alla giornata della memoria di Auschwitz da parte del Comune di Aprilia è un investimento sul cittadino. La settimana per la promozione e protezione dei diritti umani – introduce il preside Giorgio Giusfredi – è scarurita da un’altra riflessione: non possiamo non farci carico di ciò che accade intorno ai nostri ragazzi. Abbiamo il dovere di non condizionare e di fornire gli strumenti per comprendere la realtà. La famiglia è il nucleo fondamentale, noi siamo collaterali. Questo insieme di iniziative vuole portare avanti l’idea di uscire da un discorso prettamente scolastico. Vogliamo stabilire un contatto forte con le associazioni di Aprilia, tra i punti forti della città. La scuola ha il privilegio di coordinare una iniziativa con sei associazioni, non è un qualcosa che appartiene esclusivamente all’Istituto“.
“Abbiamo voluto unire le associazioni in più occasioni – dichiara l’Assessore Barbaliscia – e loro state ben felici di lavorare insieme. Io stessa sono stata con i ragazzi lo scorso anno ad Auschwitz-Birkenau, e le emozioni sono legate all’impotenza contro la cattiveria umana. L’input dato dalla manifestazione è davvero importante“.
Conclude la presidentessa Sabrina Braga dell’associazione “Noi, i Libri e..”: “Sono onorata dal fatto che l’associazione sia parte integrante della manifestazione. Avremo l’onore e l’onere di curare una giornata in cui verranno toccati tanti argomenti: invitiamo tutti a partecipare, perchè i diritti umani riguardano davvero tutti“.